da Barbara Melotti
Caro Claudio, la tua newsletter, mi ha fatto tornare alla mente un piccolo epsodio (oddio, piccolo solo perche’ siamo in Italia) che avevo rimosso come cerco di fare per qualsiasi cosa riguardi Vespa: sua moglie, magistrato, e’ stata nominata di recente direttrice del Ministero di grazia e giustizia dal ministro Castelli. Non metto in dubbio cio’ sia avvenuto per merito. Poche sere dopo il suddetto ministro era ospite a Porta a Porta, senza che i telespettatori fossero informati sui rapporti intercorrenti fra i due, senza che, per una sera, il conduttore passasse la mano a un giornalista meno coinvolto. Questo si’ e’ un conflitto come si deve: tu non puoi proprio competere, non c’e’ gara.
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