da Pier Franco Schiavone, Milano
Virago è la donna mostro, più maschio che femmina. Cosí, “virago”, la Gardini ha definito Rosy Bindi nell’intervista rilasciata a CSF, tra un “noi donne” e l’altro. La Gardini, si sa, sta alla politica come il sottoscritto alla fisica nucleare, ma è fortunata, è bella, molto bella, può permettersi anche di fare la portavoce del primo partito d’Italia senza averne i numeri, ma il partito di Berlusconi privilegia l’immagine sulla sostanza. La Bindi invece, spaventosa virago, deve tutto alla sua intelligenza. Chissà se gliel’hanno spiegata alla Gardini qual è la differenza tra una bella faccia e un bel cervello.
Nessun commento.
Commenti chiusi.