da Carla Bergamo, S. Paulo
“Ricordiamo chi è Ratzinger. Ex-lider della Congregazione per la Dottrina della Fede (l’antica Inquisizione) a partire dal 1981 sotto Giovanni Paolo II, il tedesco praticamente ha spazzato dalla carta geografica cattolica la Teologia della Liberazione, che promuoveva in America Latina una Chiesa votata agli umili e agli sfruttati. […] Adesso, con il naufragio del comunismo e del capitalismo selvaggio, Ratzinger ha adottato un discorso più umanista e simile a quello dei teologi della Liberazione.” Questo si legge sull’ultima Carta Capital, e io lo riporto dopo aver letto le recenti esternazioni del pastore tedesco (“Basta ingiustizie e sperequazioni sociali”). Mi domando cosa gli passava per la testolina durante le sanguinose (e socialmente disastrose) dittature latinoamericane.
Nessun commento.
Commenti chiusi.