da Carla Bergamo, São Paulo

Se mi permettete, vorrei tornare sul papa e i suoi accoliti, visto che sembra tanto importante pure per il piddí l’opinione del sommo pontificatore. Leggevo che in Vaticano e dintorni ancora si sta discutendo l’aborto della bambina di Recife di 9 (nove) anni. Loro dicono che FORSE sarebbe riuscita a portare a termine la gravidanza, viva. Qui i ginecologi concordano che un utero di una bimba di nove anni, che non aveva ancora mestruato (si, è rimasta incinta prima ancora di avere la prima mestruazione), non sarebbe stato sufficientemente “maturo” per portare avanti una gravidanza di due (2) gemelli. Potrebbe essere sopravvissuta, pure i due bimbi, ma l’utero sarebbe “scoppiato”, precludendole la possibilità di avere figli (desiderati) in futuro. Senza parlare del trauma psicologico. Certo: è la vita di una bimba (stuprata) di 9 anni contro quella di due esseri non ancora nati. Io mi chiedo se la chiesa cattolica non potrebbe stare zitta per un po’ dopo tutti gli episodi di pedofilia di cui si è macchiata. E mi viene a parlare della sacralità della vita. Ma per favore.