da Claudio Fava
Cari amici, vorremmo ringraziare pubblicamente i primi sottoscrittori che hanno aderito alla campagna per I Siciliani. Consideriamo questa risposta un segno di amicizia, non solo di solidarietà: la traccia di una Italia civile che – nonostante tutto – esiste e resiste.La somma che viene pretesa dal tribunale, oltre novantamila euro, resta comunque molto lontana dalle cifre raccolte fino ad oggi (poco più di 10 mila euro). E’ la ragione per cui torniamo a scrivervi per chiedervi di darci una mano. La data del 30 settembre si avvicina: quel giorno, se non porteremo in tribunale la somma pretesa, dovremo portare i certificati di vendita delle case sotto pignoramento.Quale sia il grado di follia e di umiliazione di questa procedura d’incasso forzoso, un quarto di secolo dopo i Siciliani e la morte per mano mafiosa del suo direttore, lo abbiamo già scritto e detto. E vi chiediamo adesso di farvene interpreti e testimoni. In allegato troverete la nostra lettera che riepiloga la vicenda e un bell’articolo di Dacia Maraini pubblicato sul Corriere della Sera.Un abbraccio a tuttiClaudio Fava(per informazioni: 349 8783376, Resi Fichera 338 7093821 Elena Fava)
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