da Giovanni Trombetti, Monza
Se io fossi un terrorista islamico e volessi colpire l’Italia, farei presumibilmente parte di una organizzazione diabolica ed efficiente. Per entrare in Italia come farei? Semplice, mi imbarcherei con altri cento disgraziati su di un natante di una decina di metri e dopo aver sfidato il mare in condizioni drammatiche, avrei 3 probabilità su 4 di arrivare a destinazione vivo e trovare così le forze dell’ordine ad aspettarmi in spiaggia. Vi sembra un’idea balorda? Eppure Calderoli sostiene questo, che su quei barconi si nascondono i terroristi!
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