da Vittorio Grondona
Ora abbiamo anche il pirata bianco. Lui se la ride in una villa principesca, pagata non si sa bene come, guardato e protetto a vista da ingenti forze di polizia privata e non. Una volta c’era il settimanale “Oggi” che alimentava l’invidia degli italiani poveri mostrando come se la godevano i re e i derivati. Adesso è il cavaliere che tiene banco, che fa sfoggio delle sue ricchezze in uno stato politicamente insignificante come il nostro che ha permesso la realizzazione di un crimine sociale come questo. Ed in Iraq si muore… Ave Caesar, morituri te salutant.
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