da Claudio Urbani
“Legge 16 luglio 1997, n. 234 Modifica dell’articolo 323 del codice penale, in materia di abuso d’ufficio, e degli articoli 289, 416 e 555 del codice di procedura penale” viene indicata come una legge “ad personam” a favore di Prodi. A parte che tale legge ha apportato dei chiarimenti e precisazione invocate da tutto il mondo giuridico, gradirei sapere quali vantaggi personali abbia apportato a Prodi o suoi familiari, in quale processo o indagine ne abbia goduto i vantaggi.Forse è servita a coniare un nuovo proverbio: “Fai una legge ad personam e sei un malfattore, fanne tante e sei uno statista”.
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