da Mirco Pirini
Dal momento che il ministro Gasparri può ormai rinunciare a finire di leggere la nuova normativa sulle televisioni, perché non si dedica a un bel riordino delle frequenze radio? In modo da avere un’ unica frequenza in tutta Italia per ciascun canale RAI e per le emittenti private nazionali, con un segnale chiaro e stabile. O dobbiamo per forza aspettare che la nuova legge consenta a Berlusconi di possedere (a proprio nome) anche stazioni radio?Lanciamo un appello on-line da sottoscrivere e inviare al ministro!
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