da Franco Barone, Milano
Ho visto ieri sera una parte di Ballarò: un esempio non di informazione faziosa, ma di teppismo informativo scientificamente progettato e perpetrato. Al confronto Emilio Fede è un cabarettista, un promo per Zelig. Però quello che veramente non ho compreso è il corsivo di Freeman, che ci ha fatto l’elenco delle iniziative private in Iraq. Non ho compreso qual è il problema, dal momento che il conto lo pagano i contribuenti statunitensi, e non Freeman. Per contro, i corsivi di Freeman e Ballarò li pago anch’io, mentre Fede non lo guardo e non lo pago. (…)
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