da Santi Urso
La prego, mi dica che non e’ un incubo (sto esagerando col festival, e non vorrei che fosse la mappazza): ma e’ vero che nel mondo d’oggi uno, per informarsi sull’a cappella o sul madrasso deve chiedere a internet? Vuol Lei farmi credere che, a tutela delle minoranze (il madrasso, non l’a cappella) non c’e’ uno straccio di amico/a pronto/a a dire che cosa siano? e a cantare e giocare (ancorche’ ripeto le masse giochino a briscola), magari? e, peggio, che non c’e’ uno straccio di enciclopedia familiare che aiuti? ma allora se uno volesse giocare a pepatencia o terziglio, che fa? manda una sonda nell’Universo? saluti sgomenti.
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