Da Valerio Manuguerra
Premesso che “Uno fa il critico se non può fare l?artista, proprio come un uomo diventa una spia quando non riesce ad essere un soldato” (Gustave Flaubert, lettera a Madame Colet, 12 agosto 1846) se proprio dovessi scegliere tra una delle canzoni che più mi hanno entusiasmato allora (anche per il titolo, che sembra quasi un auspicio) direi “Ancora” di Edoardo De Crescenzo, però a mia moglie piace di più “Almeno tu nell?universo” cantata da Mia Martini, per cui..
p.s.: non vi ascolto per radio perchè @#òù§grhsrgarf nel mio palazzo rai2 è coperta da una radio locale. vi leggerò domani sul blog.
p.p.s: Neffa, Pacifico, Venuti (in qualsiasi ordine) è la mia terna vincente (che naturalmente non vincerà un tubo, machissenefrega !)
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