dal sito www.aging.it

Il Corriere della Sera riporta che una commissione di demografi dell’ONU si è dilettata nel fare previsioni su quanti saranno gli abitanti del pianeta Terra nel 2300. Ci sono diverse ipotesi. Se il tasso di fertilità medio rimarrà ai livelli attuali, nel 2300 saremo (saranno !) 134 mila miliardi (sic !!).
Poveri loro ! Occuperanno probabilmente anche la cima dell’Everest ed il circolo polare artico e naturalmente molti vivranno sulle barche nell’Oceano Atlantico. Cosa mangeranno non si sa, perché non rimarrà spazio né per coltivare grano, riso e patate né per allevare polli e vitelli.
Essendosi accorti di averla sparata grossa, i demografi hanno formulato ipotesi più prudenti. Se il tasso di fertilità medio sarà di 2 figli per donna, gli abitanti della Terra saranno 9 miliardi, se sarà di 2.35 saranno 36.4 miliardi, nel caso dovesse scendere a 1.85 ci sarebbe una diminuzione, 2.3 miliardi contro i 6.3 attuali (ma la cosa non è probabile).
Prendendo per buona l’ipotesi dei 9 miliardi, nel 2300 gli ultrasessantenni dall’attuale 10% passeranno al 38% e gli ultraottantenni dall’1% di oggi al 17%. Un bel mondo senescente, parola di demografo.