da Paolo della Sala
Mia moglie, insegnante, era perplessa di fronte allo sciopero generale. Riteneva che la riforma Moratti avesse un difetto, relativo al “tempo pieno”, ma anche alcuni pregi. Era sua intenzione non scioperare, ma sarebbe praticamente risultata l’unica a non farlo nella scuola. Maliziosamente, le ho suggerito di “ammalarsi”, per non perdere denaro per un fine nel quale -comunque non credeva. Alla fine, Eticamente, ha preferito scioperare lo stesso. Molte colleghe si trovano nelle sue condizioni. Il “terzismo” è di fatto impossibile?
Nessun commento.
Commenti chiusi.