da Vittorio Grondona
E così siamo arrivati a chiederci se sia giusto o meno ammazzare. Solo il fatto che una persona possa ancora avere qualche perplessità in proposito mi fa rabbrividire e nel contempo affievolisce in me la speranza di riuscire a vedere un mondo migliore. No, io proprio sono convinto che in nessun caso l’uomo abbia il diritto di sopprimere un suo simile. C’è sempre un’alternativa migliore alla morte. Chi invece ritenesse che in qualche circostanza sarebbe comunque utile ricorrere ad una simile barbarie, secondo me, non ha avuto ancora la fortuna di fare il grande passo culturale che lo distingue dall’animale.
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