da Alessandro Ceratti
Sto leggendo “Lo scempio del mondo” dell’illustre storico olandese J. Huizinga. E che cosa scopro? Che la frase: “Quando sento la parola cultura, metto mano alla rivoltella” non è stata pronunciata da Goebbles. Proprio no. Essa è di un certo Hans Johst vincitore in epoca nazista al concorso “Poeti e scrittori” che ha pubblicato questa frasenel 1940 su un periodico tedesco. E inoltre, almeno secondo l’indiscutibile Huizinga, la parola tedesca Kultur non significa “cultura” ma “civiltà” (chi sa il tedesco dica la sua).
Nessun commento.
Commenti chiusi.