da Gianni Guasto
Anch io, come la Jena (il manifesto del 24/1/04), sento nostalgia delle rughe dell’Avvocato: erano belle, e portate con allegria. Anzi, a pensarci bene, l avvocato Agnelli senza le sue rughe, non sarebbe stato più lui. Invece oggi, all epoca del pensiero unico, le rughe sono il Male Assoluto. Ma poi, chi l ha detto che ai governati dispiacciano le rughe di chi governa? O non sarà piuttosto l’angoscia mattutina del Re allo specchio, a preoccupare gli infidi valletti, pronti sfornare sondaggi rassicuranti, per drogare il Re e spingerlo sempre di più nelle sue ossessioni private, pur di non perdere il controllo del Palazzo? Povero Re.
Nessun commento.
Commenti chiusi.