da Marco Marchisio (Netro)
Una modesta proposta per cercare di non mortificare fino in fondo chi non evade le tasse e chi non ha esportato i capitali all’estero facendoli rientrare (in forma anonima) con un buffetto sulla guancia del 5%. Il nostro superministro Tremonti dovrebbe concedere alla maggior parte degli onesti un errore “gratis” sulle prossime denunce dei redditi che non verrà nè perseguito, nè multato. A chi non è mai capitato di dover correre all’ufficio delle imposte per dover giustificare qualche errore formale sulle denunce dei redditi di qualche anno prima (cifre scritte sul rigo sbagliato, cifre sbagliate perchè mal ricopiate ecc. ecc.) e magari per importi di poche lire o euro? Un po’ di equità (dopo tanta moralità) questo governo la dovrebbe pur concedere. O no?
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