da Alessandro Ceratti
Beh, mi pare che Natalino, sulla lunga distanza venga fuori un po’ meglio che nelle lettere brevi. Evidentemente non possiede il dono della sintesi. Però per diminuire il rischio di veder catalogate come cazzate o scemenze o argomentazioni in malafede le cose che si scrivono varrebbe forse la pena di non scriverne. Ma sulla lunga distanza le sue argomentazioni migliorano un po’. Chiede di obbiettare nel merito le sue tesi. Per esempio lei dice che i PM collezionisti di “ossa…luzioni” fanno carriera anziché essere fermati. E sfida chiunque a smentirla. Ma non si era detto che era uno scandalo che la carriera dei magistrati fosse del tutto automatica e connessa semplicemente all’anzianità? Comunque una precisazione: non credo che nessuno al mondo pensi o desideri che si sia tutti uguali, tutt’al più si pensa che tutti abbiano uguali diritti.
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