da Alessio Sebastian
Non si parla più del conflitto d’interesse. Sembra che la maggior parte dei politici e dei giornalisti abbia accettato il controllo governativo delle reti televisive. Non sarebbe meglio essere noiosi e ripetitivi piuttosto che accettare in silenzio il fatto che il presidente del consiglio sia proprietario o controllore della pressochè totalità delle reti televisive? E perchè nessuno propone il divieto per Vespa e Socci di lavorare per “Panorama” e “Il giornale” o di pubblicare per Mondadori? E’ forse accettabile che giornalisti del servizio pubblico siano pagati dalla famiglia Berlusconi?
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