da Gianni Guasto

Secondo la gentile Isabella Guarini, che si esercita in spericolati esercizi di dietrologia ricattologica, l’esito giudiziario in sede civile del Lodo Mondadori sarebbe da collegare alle “dieci domande” di Repubblica, tramite le quali, secondo la Signora, il giornale di De Benedetti avrebbe ricattato Berlusconi. A parte la ben maggiore utilità -direbbe l’avvocato Previti- di esercitare in analoghe circostanze pressioni sui magistrati anziché sulla controparte, vorrei chiedere alla Signora che cosa pensi della lettera anonima con minacce di morte ricevuta dal giornalista di Annozero Sandro Ruotolo, sia pure nella sua qualità di “secondo obbiettivo della lista”. Anche in questo caso la Signora Guarini ha delle ipotesi circa l’identità dei mandanti?