da Stefano Ciofini
(…) ricordo di aver visto un paio di anni fa su qualche rivistina rosa che Antonio Ricci era andato con la prole sua e del Berlusca con Veronica Lario a Disneyland Paris. Ora, a parte il fatto che se fossi miliardario non perderei il mio tempo in posti così tristi (lo so perché ci sono stato), mi sembra che parlare di Ricci come graffiante castigatore sia un’offesa alla categoria. Sarebbe come scoprire che Petrolini, prima di recitare il suo “Più bella e superba che pria” se ne andava a villa Torlonia a prendere i pasticcini con donna Rachele, non trovi?
Nessun commento.
Commenti chiusi.