da Gianni Guasto
Ha poco da lamentarsi il diessino Falomi che richiede il certificato antimafia per Tony Renis: dopo anni di invisibilità, è venuto il momento di smetterla con le discriminazioni contro una azienda che ha bilanci in attivo, che dà lavoro a migliaia di dipendenti, che ha un indotto eccezionale, che fa persino cultura. Oggi, finalmente si può dire che essere amici di Joe Adonis è cosa normale, che con la Mafia bisogna convivere, e che dalla Banca Rasini è germogliato il seme del rinnovamento.
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