da Valerio Manuguerra
carissimo dottor sbarelli foretti, mi scusi se la disturbo, ma per qualche oscuro incantesimo informatico, alcune volte non riesco a leggere i gustosi documenti che lei ci propone. Inspiegabilmente infatti, su alcuni di essi (e sottolineo alcuni) sembra ci sia in corso un sortilegio nei confronti delle lettere accentate e degli apostrofi: semplicemente non ci sono, e al loro posto appaiono strane combinazioni di segni, asterischi, fregni, simboli, etc., impedendo di fatto una serena comprensione del testo.Le chiedo allora :a) cosa posso fare per far ritornare gli accenti e gli apostrofi al loro posto.b) se esiste un particolare settaggio del pc, o dello schermo, datemi subito i suoi parametri.c) se esiste qualche altro disgraziato che soffre delle mie stesse allucinazioni, mettetemi incontatto con lui, costituiremo un movimento per la difesa degli accenti.d) se ho esagerato col Nero di Avola, quale altra sostanza stupefacente legale posso utilizzare senza essere fucilato da Fini.
In attesa di una sua cortese risposta, la saluto,non prima di averle fatto notare che ho scritto tutta questa roba senza utilizzare neanche una volta accenti o apostrofi.
Spero che non sia questa la soluzione finale del mio problema:un mondo senza accenti (o apostrofi) sarebbe comeun campo senza fiori,un mare senza pesci,un cielo senza uccelli,un Panorama senza culiun Bossi senza ruttiun AlBano senza acuti…..
Grazie e …baciamolemani.
Caro dottor Piedupaci, non capisco nulla di informatica. Non conosco i motivi della disaccentazione delle sue mail. Qualcuno ci può dare una spiegazione?(csf)
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