da Alessandro Ceratti
Certo Claudio, i delinquenti esistono dappertutto però immaginare un’internazionale dei piromani con lo scopo di carbonizzare le foreste europee mi sembra problematico. Abbiamo già le toghe rosse e la stampa estera condizionata dai comunisti italiani. Non potrebbero bastare? Sicuramente le cause di innesco di incendio umane superano di gran lunga quelle naturali, ma io credo che gli incendi dolosi siano una minuscula parte del totale. Quando una automobile viaggia il motore raggiunge delle temperature elevatissime e così i freni, spesso surriscaldati in discesa. Se non è molto probabile che questi fenomeni inneschino un incendio bisogna considerare anche che le automobili sono davvero tante e moltiplicano una bassa probabilità per un numero enorme di casi. Inoltre per incendiare un bosco con una bottiglia di benzina non occorre un periodo di secco straordinario e un vento teso, basta che non sia piovuto da una settimana non vedo perciò il motivo per cui i piromani dovrebbero aspettare le condizioni favorevoli.
Nessun commento.
Commenti chiusi.