da Giselda Papitto, Roma
Carissimo Claudio, leggo nelle tue segnalazioni/riflessioni che, riguardo al ministro della giustizia Castelli, l’espressione “è un semplice ingegnere” sarebbe cretina. Non lo è invece. Sta semplicemente (sic!) a significare che non ha le competenze necessarie per fare il ministro della giustizia, ma quelle per costruire il ponte di Messina. Forse.
Non sono d’accordo. I ministri non debbono essere laureati nella materia di cui si occupa il ministero. Sono dei politici che debbono servirsi dei tecnici. Ma debbono essere intelligenti (csf)
Nessun commento.
Commenti chiusi.