da Paolo Beretta
Forse Casalini e’ un poco ottimista quando scrive che, da altre parti, si colpisce a partire dall’alto. Certo e’ che, ad esempio in Germania, la dirigenza industriale e’ di ben altro spessore. Un esempio per tutti: nel 1994 fu la Wolkswagen a proporre alla IgeMetall l’equivalente dei nostri contratti di solidarieta’. Da noi, i sindacati fecero fatica a farseli dare (e con contributo governativo accluso). In compenso, la Zanussi voleva licenziare. Il problema nostro e’ che l’industria italiana e’ gestita da bancarellai del mercato: l’importante e’ far cassa dal sabato al lunedi’; al diavolo gli investimenti a lungo termine…
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