Una cipolla, una costola di sedano, una piccola zucchina, 200 grammi di lenticchie, un mazzetto di barbe di finocchio selvatico, sale, 120 grammi di pasta corta o spaghetti spezzati, due cucchiai di olio extravergine di oliva.
Scusate se da un po’ di tempo sono più gastronomico che politico. Ma anche da parte di Susan e di Danilo devo ringraziare tutti coloro che hanno scritto interessati al fondamentale testo (Pani Caliatu) in cui si raccontano le migliori ricette delle Isole Eolie. Qua sopra ci sono gli ingredienti per un altro dei fantastici piatti che Susan e Danilo si sono fatti raccontare dalle donne eoliane e che usano propinare ai loro amici (ehm ehm). Gli ingredienti, direte, non bastano. E poi? Poi o vi comprate il libro (13 euro) oppure chiedete agli autori (susandanilo@iol.it). Ulteriori notizie? QUI . Qualcuno mi ha rimproverato. “Tu fai marchette per gli amici”, ha scritto. E per chi dovrei fare marchette? Per Berlusconi? Ho già sofferto abbastanza per la vittoria del Milan. Sono qui tutto preoccupato per le sorti del mio Corriere. Rilassiamoci con i racconti culinari di Susan e Danilo. Il 13 giugno è vicino. Il Caterraduno è alle porte. Salina, fra un po’, sarà archiviata. Ma non i suoi sapori. Nessun canederlo mi farà dimenticare la Norma.
Claudio Sabelli Fioretti
Nessun commento.
Commenti chiusi.