dall’avv. Linarena

La ringrazio per l’informativa stile Lubianka che Lei ha pubblicato ed attinto dal giornaletto dello pseudo comunista Fava sulla ” signuruzza” che risponde
al mio nome. Le sono grata per la fregola che Lei ha avuto nel fornire quei dati(in fondo,il Fava è un Suo sodale) ma viene spontaneo chiederLe: qual politico
di pregio ha brigato per definirmi “signuruzza ingrigita con i pantaloni a stelle strisce”? Risponde a verità il fatto ch’io sia una “signuruzza ingrigita” ma non capisco il velo di disprezzo e di feroce ironia che un serpente a sonagli ha spruzzato sui miei connotati. Non ho confidenza con i politici comunisti o pseudocomunisti che trafficano nei dintorni del mio municipio da quando ho fiutato che l’interesse politico di questa gente era solo frutto di una ricerca spasmodica di prebende, consulenze e proventi in moneta sonante.Dal canto mio, difendere faceva parte del mio mestiere per cui non dovevo brigare ma fidare solo sulle mie forze per consigliare qualcuno a far valere un diritto.Nel momento in cui ritengo di impegnarmi politicamente, non ho bisogno di denigrare il prossimo o criminalizzarlo. Ho ben altro cui badare.Per il politico sinistro ,invece, privo di idee e di programmi, il tentativo di denigrare o di criminalizzare l’avversario è il compito primario. A questo punto, ch’io sia una signuruzza per certi intellettuali da angiporto non mi impressiona nè mi offende. Ognuno faccia la parte che ritiene più acconcia. Io, da perfetta signuruzza, mi limito a trarre dalle difese che appresto per l’emarginato od il conculcato nei suoi diritti, le giuste conseguenze per rivendicare diritti e maggior potere.

Cara avv. per quel signuruzza ingrigita ha assolutamente ragione e le chiedo scusa. Ma per tutto il resto! (csf)