da Gianluca Freda

Gli americani non ci hanno affatto liberato dal nazismo; ci hanno solo sconfitto, insieme all’idea nazista di diritto all’espansione territoriale in nome della superiorità razziale che non era affatto un’idea della sola Germania hitleriana, ma comune a quasi tutti gli Stati e le opinioni pubbliche europee. Era un’idea nata col
darwinismo, affermatasi col colonialismo e negli anni 30 ormai radicata in tutta Europa. Hitler la usò come pretesto alla sua guerra di conquista proprio perchè si trattava di un’idea talmente condivisa da trovare gli altri paesi europei ideologicamente disarmati a controbatterla. Un pò come l’idea ormai consolidata della
democrazia come valore serve oggi da pretesto per le peggiori nefandezze. Stati come il Belgio, la Francia, l’Inghilterra, la stessa Italia, si resero colpevoli di massacri e genocidi orrendi, diversi da quelli tedeschi forse nel metodo, non certo nelle motivazioni. Se la comoda “mostrificazione” espiatoria del solo Hitler in un’Europa che di mostri era piena deve servire ad evitare altri massacri e altri genocidi, allora che sia benvenuta e benedetta. Se invece deve servire a giustificare chi ne compie di nuovi, direi che è veramente ora, straora, di cominciare a mettere sulle “i” tutti i puntini necessari.