da Santi Urso
Se ho letto bene, Lei ha scritto che oltre una certa soglia (suppongo verso il basso) di poverta’ ed emarginazione urgono le rivoluzioni. Ehm, se Lei fosse cosi’ gentile da indicarmi in quali films e’ stato sviluppato questo plot… E’ sicuro di non aver confuso “rivoluzione” con “sommossa”, “ribellione” o altro termine equipollente (tutti lontani dalla rivoluzione come un gabibbo da un pinguino)? con dalemiana osservanza (ma e’ vero che a Lui piace il riformista?)
Caro dalemiano, avevo detto che oltre una certa soglia di povertà e di emarginazione i movimenti rivoluzionari sono inevitabili. Che cosa è che non va? Le rivoluzioni si dividono in due categorie: quelle riucite e quelle non riuscite. Quelle non riuscite vengono chiamate sommosse e ribellioni (a volte anche terrorismo). (csf)
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