da Piergiorgio Welby
Ricordate Eraclito? Ebbene, la incomprensibile profondità delle sue immagini gli procurò il soprannome di skoteinòs (oscuro)…anche un noto politico ci turbò i sonni con “le convergenze parallele”. Si faticava un po’ ma se ne veniva a capo…invece, ieri sera, l’Umberto è riuscito a confondermi completamente le poche idee che ho. Si parlava di donne e motori…sì, insomma della prostituzione. L’ora tarda e l’argomento pruriginoso…mi hanno catturato l’attenzione. Dunque ecco quello che ho capito. Napoleone non vinse le battaglie per merito dei veterani…l’astuto caporale, per sottomettere mezzo mondo, si affidò alla patata! Non so se l’Umberto si riferisse al gustoso tubero o all’altrettanto gustosa metonimia della donna, fatto sta che il subdolo corso offriva succulente patate ai nemici i quali, annoiati dalla solita minestra della moglie, si arrendevano in massa. Che cosa c’entri questo sapido aneddoto con la proibizione di consumare patate a’ la belle etoile ma di poterne fare indigestione intra moenia? io non lo so! Ma a gettarmi nel marasma mentale più totale è stato il tentativo di Bossi di legittimare la sua tesi tirando in ballo la Weltanschauung di un extracomunitario morto nel 430. Insomma se un Ministro della Repubblica cita S. Agostino…un povero Ministro di Dio come don Benzi cosa deve fare…citare Garibaldi? Se il pensiero laico si affida ai padri della chiesa come possiamo sperare che l’eutanasia e la clonazione terapeutica non finiscano nel tritacarne della morale cattolica?
Nessun commento.
Commenti chiusi.