da Primo Casalini, Monza
Mi sono letto la risposta di Fassino a chi l’ha criticato per la sua volonterosa collaborazione alla Grande Muraglia. Dice che è una occasione per farsi sentire. Ho buona memoria, e ricordo che al tempo del congresso di Pesaro l’occasione era farsi intervistare dal Foglio: Fassino-Amato-Macaluso, proprio un bel dibattito, con Mastro Ferrara a tirare i fili. Poi l’occasione era Sant’Escrivà e gli ombrelli bianchi dell’Opus Dei: D’Alema, mentre i cattolici democratici ed i laici liberali ne stavano accuratamente alla larga. Però ci sono alcune persone, i soliti Biagi, Santoro, Luttazzi, Fazio che l’occasione di farsi sentire non ce l’hanno più. Fassino correttamente ne cita i nomi nella sua risposta. A nessuno di questi Vespa ha riservato una parola di solidarietà in tutti questi mesi, impegnato come era ad aggiungere mattoni alla Muraglia.
Nessun commento.
Commenti chiusi.