da Francesca Artuso
Certamente non sempre mi trovo d’accordo con quello che leggo, ma questo non mi disturba affatto, mi piace veramente il modo simpatico e spontaneo e veramente intelligente con cui scrivi. Ci tengo però a precisare, ( mi ha ferito veramente ) che la persona di Massimo D’Alema, non si merita di essere definita un fantasma della sinistra , no , proprio no. Lui ha voluto fare le riforme come in un paese civile si dovrebbe fare. Io sono una cittadina qualunque, ma questo non me lo dimentico.Ricordo come la pensava. L’Italia ,diceva, ha talmente bisogno di un nuovo assetto istituzionale , che chiunque volesse impedirne l’attuazione si assumerebbe di fronte all’opinione pubblica una grande responsabilità e ne dovrebbe pagare poi le conseguenze. Chi ha fatto fallire la bicamerale!!!!!!!!! D’Alema??. Chiedo una risposta.Le conseguenze vogliono farle pagare a lui è giusto??? no! non è giusto. Onore a D’Alema che ci ha provato, maledetti tutti quelli che gli hanno sbarrato la strada.Ciao Claudio, è stato solo un piccolo sfogo, perdonami.
Quello che si contesta a D’Alema è aver creduto di essere furbo, aver dato fiato a un competitore creduto moribondo e avergli consentito di tornare forte ed arrogante. Riformare la giustizia insieme a Berlusconi. Non ti viene da ridere alla luce di quello che è successo poi? (csf)
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