Ormai l’anziano si è convinto che Belen lo segue dovunque. L’età gioca brutti scherzi.
http://youtu.be/s7KW0uQVUY4
L’acquario di valencia è molto bello. Il giovane e l’anziano godono dello spettacolo dei delfini che giocano con i loro amici uomini. E poi attraverso dei grandi tubi attraversano letteralmente l’acquario. Descrivere tutto ciò è inutile. Immaginatevi di fare il bagno insieme ai tiburones, che detto così sembra niente. Ma se appena andate a cercare sul vocabolario, scoprite che tiburon significa squalo la cosa cambia aspetto. Una giornata all’acquario fa tornare bambini, perché no?
http://youtu.be/qOIrmvGq2Ko
Valencia è una città straordinaria. Unisce tradizione e modernità e non sai che cosa è meglio. Una volta era attraversata da un fiume, il Turìa, poi un’inondazione. I valenciani non ci pensarono un attimo: costruirono un fiume alternativo e riempirono il letto del vecchio Turìa, che diventò un immenso giardino pubblico a forma di serpente. Ma poi decisero che una parte del vecchio letto poteva ospitare qualcosa di eccezionale e costruirono la città delle Arti e delle Scienze. Il vecchio e il giovane ci sono passati ieri sera e lo spettacolo era incredibile. Cinque edifici a metà strada tra testuggini e astronavi, illuminati con mille luci e apparentemente affogati in grandi laghi dove l’acqua non supera i cinque centimetri. I 5 edifici ospitano auditorium, giganteschi acquari, musei interattivi e luoghi di intrattenimento. Ve ne parleranno questa sera.
Ha detto che lui non capisce quello che dice Berlusconi, ma nessun giornalista ha avuto il coraggio di dirgli che anche lui, in quanto a chiarezza. Io credo di aver capito questo.
Lui non si candida. Ma se qualcuno usa la sua Agenda, dopo, lui potrebbe anche prendere in considerazione l’idea di accettare la sua candidatura a premier. Cioè: voi vi candidate e se vincete arrivo io, dopo, a fare ilpremier. Ho capito male? E se ho capito male, che cosa ha detto?
I due cenano nel Campersauro. Il giovane si esibisce con un “riso e uova di lompo”. La ricetta: prendete uova di lompo, sgnaccatele sopra del riso bollito. Non aggiungete spumante perché non c’è, niente pepe perché non c’è, niente cipolla perché non c’è. Servite caldo. Mangiatene due forchettate come ha fatto il giovane e poi buttate il tutto come ha fatto il giovane. L’anziano ha mangiato tutto perché lui mangia sempre tutto. Però faceva schifo anche a lui. Domanda: perché erano state comprate le uova di lompo?
http://youtu.be/X-cZiumDTlM
La giornata a sfondo culturale finisce con i due campioni che ridiscendono al buio la pista ciclabile del vallone (in spagnolo si chiama rambla) che in mattinata avevano risalito con orgogliosa sicurezza. Nello stomaco dell’anziano brontola una piccola e improbabile paella. In quello del giovane una cocacola assunta per dimenticare bacon uova e patate. In Spagna si mangia bene. Domanda: come fanno i nostri due eroi a beccare sempre i pejor restaurantes iberici?
La giornata continua con una arrampicata sui due castelli che sovrastano Sagunto e raccontano la storia di dominazioni, invasioni, assedi. Iberici, romani, cartaginesi, arabi, visigoti. Perfino gli alani hanno comandato a Sagunto e ogni volta cambiava il nome della città. L’anziano e il giovane si celebrano autocertificando con l’autoscatto la loro presenza.
Il teatro romano di Sagunto certamente si fa notare. Più che restaurato è stato ricostruito. Da un architetto italiano, Giorgio Grassi. All’anziano Claudio piace. Al giovane Giovanni per niente.
http://youtu.be/zpgN1qvq-fY
Su un muro di Sagunto incredibile scritta anche un po’ inquietante. Viene quasi voglia di scappare.
http://youtu.be/mL0RlfCndpk
Chi ha affittato il camper al giovane e all’anziano ha anche affittato due biciclette per la modica cifra di 130 euro l’una. Nel primo supermercato che hanno incontrato vendevano lo stesso modello a 99 euro. Comunque la bicicletta è utile perché non si può andare in giro per le stradine con il Campersauro da sette metri e mezzo. Così, stamane, dopo la prima colazione a bordo, the, caffè, spremuta d’arancia, pane e marmellata di fragole, i due son partiti alla conquista della Sagunto vecchia. Diciamo 15 km in biciletta. Poi altri cinque per salire sui due castelli. I due castelli non sono due castelli veri e propri bensì una lunga cresta di un grande sperone roccioso circondata da imponenti ed altissime mura. Circa un chilometro fortificato. Ecco perché Annibale ci ha messo otto mesi per espugnarla mentre quei pirla dei romani la tiravano per le lunghe chiacchierando.
http://youtu.be/_lgJ4lEZ1qg