da Dan Galvano, Basilea
E’ incredibile come questi instancabili lavoratori leghisti si siano schierati a testuggine contro la festa dell’unità – perchè, oh, noi siamo gente che lavora – e poi si garantiscono un giorno di ferie in nome delle radici “lumbard”. Meschini e ridicoli.
da Vincenzo Rocchino, Genova
“«Nel ’94 le abbiamo dato garanzia piena che non avremmo toccato le sue televisioni», diceva l’onorevole Violante rivolgendosi a Berlusconi, in un purtroppo celebre discorso alla camera, qualche anno fa.” Oggi il presidente del consiglio, editore e proprietario di tre reti TV, una casa editrice, assicurazioni, banche, istituti finanziari, varie testate giornalistiche e numerosissime altre attività, può decidere, a sua discrezione, se acquisire altre testate, come per esempio il Corriere della Sera del quale è alla caccia da sempre. Tombola e fine del conflitto!
da Massimo Mai
Non è colpa sua se non ha fatto una riforma liberale in 17 anni di politica ma di: Umberto Bossi, Scalfaro, il parlamento, i lacci e i lacciuoli, i sindacati, i comunisti, Casini e l’Udc, Gianfranco Fini, la stampa italiana che lo attacca, quella internazionale che scrive solo quello che dicono i comunisti, le regole delle commissioni, la Consulta, la Corte Costituzionale, la Costituzione scritta da comunisti, i giudici antropologicamente diversi, la Rai, Mediaset piena di comunisti, i senatori a vita, tutti gli italiani che non votando per il suo partito sono, oltre che coglioni, gente che rema contro. Insomma lui ci ha provato ma tutti questi, e altri che mi dimentico, non hanno voluto. La prescrizione lampo, la legge elettorale porcata e il tentativo di bloccare le intercettazioni telefoniche invece trovano strada libera.
da Massimiliano De Simone
La democrazia non si esporta: Bush e i suoi falchi avevano torto. La democrazia è una conquista che non può che venire dal basso. E infatti sono andati a prendersela, le donne e gli uomini del nord Africa, cacciando i loro satrapi imbelli e corrotti. Se davvero in quelle terre si svilupperanno sistemi democratici, moderni e laici, allora il processo di pace in medio oriente potrebbe fare significativi passi in avanti. Credo che sia questa la strategia di Obama, fin dal discorso di riconciliazione che fece un anno e mezzo fa in Egitto.
da Antonio Giordano, Napoli
Lei, on. Pres. del Consiglio, ha ragione. Io modesto docente di scuola pubblica in una terra dominata dalla camorra e dal malaffare, insegno ai miei studenti valori diversi da quelli dominanti in molte famiglie. E lo faccio perché quando fui assunto, giurai sul rispetto della Costituzione; all’epoca era così, oggi non più. E con tutto rispetto per il Suo pensiero (che capisco e comprendo), mantengo fede a quell’antico giuramento. Aggiungo ancora che il Bunga Bunga non è parte dei programmi ministeriali; invece di inveire tanto, potrebbe avvertire la Gelmini per rimediare.
da Vittorio Grondona – Bologna
Lo scenario televisivo incomincia con una camera del Senato semivuota, senatori dell’opposizione che parlano, praticamente al vento. Man mano che passa il tempo e si avvicina il momento delle votazioni, come formichine escono dalle quinte quelli che se ne fregano dell’Italia e dei suoi cittadini per mostrare al sultano quanto siano fedeli ai suoi comandamenti. Il Cavaliere, fra l’altro, aveva promesso che durante la sua legislatura avrebbe sconfitto il cancro… Ebbene, con questo sciagurato “milleproroghe” , ha scelto come fare. In sostanza , secondo quanto denunciato nelle relazioni delle opposizioni, toglierebbe le risorse ai malati di cancro per destinarle ai truffatori delle quote latte. Il cancro si sconfigge in due modi. Con il finanziamento della ricerca oppure con l’eliminazione coatta dei malati. Il governo, come fece addirittura il nazismo per la soppressione degli improduttivi, pare che abbia scelto appunto la seconda soluzione con grande soddisfazione della Lega Nord.
da Roberto Pellicciari – Reggio E.
Un bambino di otto anni di una scuola elementare della Val di Susa lancia le sedie, parla come uno scaricatore, bestemmia e insulta le maestre. Queste ultime decidono di punirlo facendogli…”sciacquare la bocca” (col sapone poi!). La madre sporge subito denuncia ai carabinieri, l’osservatorio sui minori insorge (lesione di diritti fondamentali, abuso di mezzi di correzione, siamo ancora nel medio evo, ecc. ecc.) e adesso si farà un’ inchiesta. Nel frattempo, lamenta la madre, l’angioletto non vuol più saperne di andare a scuola, non dorme più e di notte ha gli incubi. Povera stella!
da Muin Masri
Il mondo arabo brucia e si scopre che l’Occidente tra sorpresa, preoccupazione e imbarazzo non è pronto per la democrazia.
da Gianni Guasto
Berlusconi: “con Gheddafi parlavamo di calcio, di donne e di affari”. Che altro? Di che altro potrebbero parlare due uomini ormai anziani gravati da pesanti responsabilità di governo? Anzi: di che altro potrebbero parlare due uomini, anche più giovani, anche con minori responsabilità? Che cosa c’è oltre il calcio, le donne, i soldi? Niente, è ovvio. L’universo finisce lì.