da Vittorio Grondona
In un paese normale non sarebbe mai passata una legge elettorale come la nostra. In un paese normale non si fa informazione parlando solo di morti sulle strade e di ubriachi al volante. In un paese normale un tipo dal passato poco trasparente come quello del Cavaliere non sarebbe mai arrivato a capo del Governo. In un paese normale non sarebbe mai concessa al capo del Governo il controllo totale dell’informazione pubblica. In un paese normale non sono lasciati fuori dal parlamento oltre 4 milioni di voti… In un paese normale non si fa intrattenimento televisivo solo con fiction di guardie e ladri. Caro Gasparini, il nostro non è un paese normale.
da Vincenzo Rocchino, Genova
Il regista del feroce attacco a Gianfranco Fini, ha fatto sparire da tutte le pagine della carta stampata, il seppur minimo cenno che potesse riferirsi alla P3; tutta l’attenzione è stata concentrata sul caso “casa di Montecarlo”; che viene sviscerato in tutte le sue sfaccettature, specie in quelle che possono apparire più succulente; di fatto le prime 100 pagine della “rassegna stampa della camera” di oggi, trattano solo della casa di Montecarlo. Altro che bastonatura “alla Boffo” (…)
da Vittorio Grondona – Bologna
La cedolare secca è un altro regalo ai lucrosi multiproprietari di case. La scusa batte sempre lì: lotta all’evasione fiscale. In sostanza questo governo dalle maniche larghe verso i ricchi e dello strozzinaggio dei meno abbienti, vuole farci credere che chi ora non paga poco o nulla, con questo provvedimento correrà a denunciare il dovuto. Povera illusione! Fra l’altro non è previsto alcun beneficio per gli inquilini. (…)
da Franco Vota
Ciancimino parla dei loschi rapporti di B., e qualcuno manda minacce e proiettili a suo figlio. Ora, siccome la mafia ha le sue regole, magari non sempre rispettate ma ce l’ha, e uno dei codici di comportamento è quello di non toccare donne e bambini, chi o per conto di chi ha mandato quei proiettili a un bambino di cinque anni?
da Claudio Urbani, Roma
E ti meravigli? Di cosa? La Chiesa ormai prtegge i preti che partecipano ai festini gay – nulla contro i gay o quel che fanno- ma i voti di castità che valore hanno? Si scopre che pretegge e giustifica la pedofilia, un reato più abbietto e sconvolgente dello stesso omicidio, a mio parere, e lo considera anche un attacco alla Chiese chi lo denuncia; ha ora al massimo vertice un ex nazista..dasemre il loro motto è ” predicare ma non praticare”. C’è ancora spazio per meravigliarsi?
da Alberto veneziano
I film dove la giustizia trionfa non ispirano fiducia a me, che non li vedo mai e sono garantista, ma eventualmente agli utenti rai-set. Volevo solo suggerire che l’equazione: spettatore berlusconizzato=nemico dei giudici non è così automatica. E non è automatico essere lettore Adelphi e antiberlusconiano. Naturalmente Berlusconi ha guadagnato da tutto quello che ha trasmesso come Simenon da quello che ha pubblicato. Il fatto è, caro Rocchino, che di quello che lei ha scritto io capisco il senso fino a “Staremmo freschi…” e non so che altro dire.
da Armando Gasparini, Veneto Alto
Aiutatemi a capire… In questo vituperato Paese esiste una maggioranza che, vinte le elezioni governa. Esiste una minoranza che perse le elezioni fa opposizione. Adesso, cause beghe interne, la maggioranza non c’è più, non ha più i numeri per governare… In un Paese normale questo farebbe la gioia della minoranza, come miglior occasione per andare alle elezioni e vincerle. Invece no…noi vogliamo restare all’opposizione dicono e s’incazzano pure perchè l’Orco non continua a governare… Strano no?
da Emilio Pierini
Un nostro blogger (io) ha deciso fosse il caso di fare il salto della quaglia e di crearsi un proprio spazio per informare in maniera seria. Gli vogliamo fare uno straccio di pubblicità in questo periodo in cui si parla solo della casa di Fini a Montecarlo ????
http://tivorrebberoignorante.blogspot.com/
Chi non sa di cosa si stia parlando, invece, non si preoccupi: non deve fare nulla.