da Claudio Urbani, Roma
Questa frase di Zelig, nella parodia di un amministratore comunale,viene in mente leggendo il libello che ci inonderà a settembre ordito dal berlusca,per autolodarsi. L’anteprima potete gustarla su “L’Espresso”: http://espresso.repubblica.it/dettaglio/una-per-una-le-bugie-di-b/2132438//0
da Vittorio Grondona – Bologna
Come le rane nello stagno, il popolo italiano non può fare a meno del ricco re pronto a frustarlo per gli interessi di categoria. Lo sceglie infatti sempre dalla stessa parte: fra gli imprenditori, i quali, come è noto, si fanno in quattro per difendere gli interessi del popolino. La previsione si chiama Luca Cordero di Montezemolo, di professione “Presidente”. Coraggio Italia è in arrivo un nuovo “Unto del Signore”. Presto tutti in Ferrari?… Mangiare alla Caritas e dormire sotto i ponti, ecco il futuro degli illusi.
Caro Gasparini le assicuro che le vacche maremmane fecondate artificialmente non sono affatto soddisfatte dal punto di vista amoroso… L’opposizione è composta da più partiti, quindi la sua domanda va di conseguenza rivolta distinta a ciascuno di essi. La Costituzione garantisce i diritti di opinione. Escluderli dalla rappresentanza parlamentare non è quindi un atto democratico/costituzionale… Lei è forse favorevole al voto utile alla Veltroni mania? Ho seri dubbi che in Italia nemmeno il tempo riuscirà a darle ragione. Il proporzionale è la migliore garanzia per l’equilibrio sociale e, soprattutto, tiene lontani i dittatori.
da Armando Gasparini, Veneto Alto
Grondona parla di tutto (mancava solo che mi intrattenesse sugli orgasmi delle vaccche maremmane), ma non risponde alla mia domanda? Perchè questa opposizione non vuol andar a votare! La legge attuale sarà una porcata, ma vale per tutti e se prendi più voti vinci come Prodi nel 2006. E se ci son 4milioni fuori dal Parlamento la colpa è loro. Lo si sapeva prima che c’è uno sbarramento? Lo sapeva anche mi cuggina Tana che presentò la lista delle “amiche del filò”, ma non si lamentò poi, perchè prese solo sette voti…
Chi va per campi a spigolare, coglie solo quel che gli pare. Se si difende del Governo il titolare, è l’avvocato che si dà da fare. Tutto davvero scontato signor Gasparini, compresi Confalonieri, Letta, Alfano a disposizione di Ghedini.
da Isabella Guarini, Napol
Mentre voi vi stressate in vacanza, io me ne sto a casa. Non immaginavo che fosse così rilassante!Chiusi i negozi, partiti i rompi-timpani, spariti i produttori di monnezza, la città mi appare bellissima!.
Allucinante questo articolo, chi e cosa ci si vuol nascondere e cosa altro? Invito tutti a leggerlo: http://www.repubblica.it/cronaca/2010/08/08/news/immigrati_continuano_gli_sbarchi_un_flop_i_respingimenti_in_mare-6148045/?ref=HRER1-1
L’intervista all’Avv. Ghedini appare scontata…secondo Grondona. Bene. Che dire allora delle reazioni piccate che ha provocato della Veronica…dei Pecorella. Poi nessuno ha colto la risposta illuminante quando ha raccontato che lui e Berlusconi discutono dei suoi processi dopo cena. Solo voi due? domandava Claudio… “Spesso ci sono anche Fedele Confalonieri, Gianni Letta, Angelino Alfano”. Vi dice niente? A me, ha detto tutto, basta saper cogliere…! Grande Claudio.
da Vincenzo Rocchino, Genova
Villa S.Martino, 145 stanze, arredi, pinacoteche, biblioteche, quadri fiamminghi, un Tintoretto, tele del Rinascimento, e poi il parco, un milione di metri quadrati dove si aggirano anche i caprioli. Dal 1980 è diventata la dimora di Berlusconi; uno scippo da professionista ai danni di una giovane orfana diciannovenne; il suo tutore era l’avvocato Previti. Il prezzo pagato alla ragazza? 500 milioni di lire. I servi ruffiani che oggi fanno la guerra a Fini, conoscono benissimo questo imbroglio. Chi fosse interessato: http://archivio2.unita.it/v2/carta/showoldpdf.asp?anno=2010&mese=08&file=10POL07a
dall’avv. Lina Arena
Ho inviato al Direttore del Foglio il seguente messaggio: egregio direttore, desidererei fare pervenire, suo tramiite, al generale Stanley McChrystal i sensi della più viva ammirazione per l’eleganza, la raffinatezza, la cultura e l’amore per la sua terra e per il genere umano che ivi prolifica , che si colgono dal tono della sua scanzonata ma triste lettera di commiato alle armi, pubblicata in data odierna sul suo quotidiano.Per noi italiani , imbevuti di quella trista cultura sciasciana, quella pagina dovrebbe essere letta e riletta per capire la profondità e la leggerezza della cultura del nuovo mondo .Spero che lei mi accontenti . Lina Arena