da Carla Bergamo
Si, gli Ebrei hanno subito le loro persecuzioni; ma i rom, anche. E gli Africani costretti alla schiavitù nelle Americhe. E gli Indiani d’America sterminati dai colonizzatori inglesi. E gli Indios del Sudamerica sterminati dai colonizzatori spagnoli e portoghesi. E gli Aborigeni in Australia…E i curdi, e gli Armeni, e i comunisti, e gli anticomunisti, e i kossovari, e i serbi, gli irlandesi di quell’angolino d’Irlanda che gli Inglesi insistono nel voler mantenere. Potremmo continuare con i paesi del lontano oriente e con la stessa Africa. Non ci sono innocenti nel centri di potere.
da Claudio Urbani, Roma
Amico Mai, non è tanto importante quale sia il rapporto, l’importante è che tutto contribuisce, sia in positivo che in negativo. Senza contare che dovrebbe esssere proprio la Chiesa a compiere, materialmente, quei doveri civici che tanto predica.
da Vincenzo Rocchino, Genova
Credo che Gasparini non abbia capito, o finge di non capire, che se Balducci&Bertolaso furono “messi lì dai tempi del governo Prodi”, vi furono messi per servire lo Stato e non per svolgere “altre attività” in proprio….; capisco che questa pretesa possa apparire un poco stravagante ai berluscones, seguaci del cavaliere solitario, ma le cose stavano cosi.
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da Gianni Guasto
Qualcuno dovrebbe (provare a) spiegare ai dirigenti leghisti che la sostituzione della pur vieta retorica istituzionale con le goliardate e i cachinni da bar sport non é a costo zero. Così è per la sostituzione dell’Inno di Mameli con La Gatta, da molti considerato come innocuo esercizio di beozia da osteria, e furbesco regalo agli elettori leghisti da parte della sempre occhiuta dirigenza del Partito. Ma non sono gli elettori a volere ciò che i loro dirigenti pensano, ma semmai sono i non troppo lungimiranti dirigenti a decidere ciò che il popolo deve amare.
da Paolo Cape’, Milano
Oggi ho da sottoporvi due quesiti. 1) Perché l’emergenza rifiuti di Napoli ha tenuto banco per mesi su tutti i TG e su tutta la carta stampata, mentre l’emergenza rifiuti di Palermo trova posto solo nelle brevi dall’interno (avrà mica a che fare con Napoli governata da sinistra e Palermo governata da destra)? 2) Perché tutti addossano a Obama la colpa della marea petrolifera, nonostante non sia stato lui, ma qualcuno prima di lui, a dare i permessi per la piattaforma poi esplosa?
da Massimo Mai
Signor Beretta, ammetto il mio errore. Il rapporto tra la crescita del debito pubblico e mancato versamento Ici non è di uno a mille, bensi solo di uno a duecento.
da Alberto Veneziano
Maggio Giugno, i lavoratori della tv smobilitano, troppo stanchi, e ci lasciano i filmetti. Chissà se “il ruspa”, il mio vicino, fa le ferie anche quest’anno, “in giro la e magra”, dice, mi sa di no. L’anno scorso si però, l’anno scorso vacanza. A ferragosto, invece di andare come sempre in cantiere alle cinque e un quarto, (la domenica sette e un quarto), è rimasto a poltrire fino alle otto. Cominciavo a preoccuparmi. Poi l’ho intravisto gironzolare in giardino in canottiera da festa e non ha fatto niente, ma proprio niente fino a mezzogiorno. Nel pomeriggio ho sentito andare la motosega. Ma avrà segato si e no cinque quintali di legna, tanto per tirare cena. Quest’anno c‘è crisi, manovre economiche, sacrifici, lacrime e sangue, basta gozzovigliare. Sta a vedere che anche i lavoratori della tv anticipano il rientro a metà ottobre, e, belli rinvigoriti, ricominciano a parlarci degli stipendi dei deputati, non vedo l’ora.
da Armando Gasparini, Veneto Alto
“Secondo intercettazioni telefoniche, nel partito del padrone si ruberebbe un po’; pare che la cricca dedita a questa attività, sia piuttosto bene affiatata e legata da amicizia e/o parentela.” Tutto vero, caro Rocchino, pensi che era così ben affiatata che questi personaggi (Balducci, Bertolaso ecc) furono messi lì già ai tempi del governo Prodi…e non si è mai domandato lo strano silenzio del trattorista molisano?
Con la legge garantista anti-intercettazioni, la maggioranza sta per inaugurare un nuovo tipo di reato: quello di “pedofilia minore”, un mini-crimine la cui gravità traumatogena risulterebbe attenuato rispetto alle più gravi nefandezze, da sempre eroicamente combattute da Umberto Bossi, che per scongiurare il pericolo di un’Europa “che voleva la pedofilia” (secondo la dichiarazione dallo stesso rilasciata dal palco di piazza San Giovanni durante l’ultima campagna elettorale), mandò in Europa, lancia in resta, nientemeno che il paladino Calderoli, intimandogli di non tornare senza aver annientato i pedofilofili di Strasburgo.