dall’avv. Lina Arena
Apprendo dai giornali che la Procura di Roma ha deciso di interrogare il senatore dell’Utri per conoscere le cause della scoperta di alcuni fogli dell’ultima opera di Pasolini ” Petrolio” : Pare infatti che dalla lettura di questi testi si possa risalire al gruppo che uccise il poeta.A questo punto, una riflessione si impone: come può una Procura sommersa di ricorsi e di fascicoli , provvedere con tanta celerità alla ricerca del senatore Dell’Utri per sapere chi gli ha fornito le fanose pagine? E la crisi della Giustizia tanto reclamizzata sulle pagine dei giornali sarà vera oppure si tratta del solito marchingegno per coprire gli ozi di tanti funzionari ben pagati e per nulla impegnati a svolgere un proficuo lavoro nell’interesse degli italiani che ancora credono nelle fatiche dei giudici?
da Gianni Guasto
Ore difficili per noi “cumunisti”. Anche se lo scalpo di Brunetta e il toupet ecologico di Castelli, appesi nei nostri wigwam, ci consoleranno con rapidi orgasmi, durante il lungo inverno del nostro scontento.
da Mauro della Porta Raffo
Caro Claudio,molto mi meraviglia che tu non abbia ancora compreso che tutti i leader della sinistra (D’Alema e Di Pietro in testa) cosi’ come i vari conduttori tv (Santoro, in prima fila) altro non fanno che operare perchè Berlusconi vinca. Se sono, difatti, loro l’alternativa, se sono loro gli ‘illuminati’, cos’altro possiamo fare se non votare per Silvio? Da tempo sospetto che tutti costoro siano in effetti a libro paga del Cavaliere che sa di poter contare sulla loro conclamata incapacità e non ha neppure bisogno di impegnarsi!
da Floriano Ghinassi, Parigi
Una volta é di Di Pietro a portare via i voti, una volta l’UdC, una volta Beppe Grillo, a volte é la demonizzazione di Berlusconi, altre attaccare Napolitano. Ma che la colpa, se non li votano, possa essere la loro, non li sfiora proprio mai?
Per essere uno che aveva previsto un trionfo della sinistra non posso certo sostenere come fanno molti della sinistra che è andata bene. Se poi si pensa che in Puglia la destra ha perso per insipienza propria…C’è da chiedersi, al di là del discorso della mancanza di una sinistra decente e di un leader accettabile, che cosa avrebbe dovuto fare di più il premier per convincere gli italiani che era il caso di smettere di voltarlo. Vendola. Forse non resta che sperare nel pugliese. (csf)
da Vincenzo Rocchino, Genova
Berlusconi ringrazia sentitamente Beppe Grillo; con la sua lista di disturbo a sinistra, ha fatto del Piemonte, un grazioso omaggio al “suo odiato nano”. Grillo non è nuovo a queste cortesie; già con Prodi al governo, con i Vaffaday, aveva preannunciato da che parte sarebbe stato alle allora prossime politiche che la sinistra naturalmente perse.
di Lino da Ostia
E ci credo che la Calabria andrà a destra: testuali parole di una mia amica Calabrese “In Calabria si paga il ticket perchè comandano i Comunisti”
da Alberto Oldrini- Legnano
Perderemo,meritatamente,Campania e Calabria. Gli elettori delle altre regioni non penalizzeranno il centro-sinistra. Scusate ma anch’io come Guasto ho le mani impegnate!
da Massimo Mai
Non so chi vincerà, ma so che se il Cav non stravincerà parlerà sicuramente di brogli, come ha fatto ogni volta che non ha vinto le elezioni.
da Alessandro Ceratti
Mi sono reso conto che c’è una cosa per cui do fiducia a Berlusconi: è la sua capacità di capire e usare il mezzo televisivo. Per quanto male si pensi di lui (e io penso molto male) non riconoscergli questa qualità mi sembra miopia preconcetta. Certo anche lui, come tutti, può sbagliare, anche in quel campo. Ma diciamo che in linea di massima sbaglia molto meno di D’Alema, Polito & Co. Per cui, anche se mi sembra quasi il contrario, non mi sento di affermare che le sue mosse riguardanti questo ambito siano sbagliate. Ho troppo la sensazione che la sappia più lunga di me. Io non credo che sia un caso che Emilio Fede sia il direttore di TG che Berlusconi non cambia. Per cui, anche se potrebbe essere sensato pensare che l’oscuramento dei /talk show/ politici possa essere stata una censura controproducente, ho i miei dubbi, pensare che la mobilitazione di Raiperunanotte sia stata una grande e efficace festa di chiusura campagna elettorale, forse le normali puntate di annozero avrebbero contato di più. Silvia Palombi dice: “Non è stato mosso un voto? Chissenefrega” Chissenefrega una cippa! Oggi ci sono le elezioni!