da Claudio Urbani, Roma
Scusi Benedetto Romeo, ma il suo esempio non mi sembra pertinente. Allora se un uomo accusato di strupo con una montagna di prove certe, con una fedina penale immacolata, ma ancora in attesa di giudizio, alle persone civili in uno Stato civile basta, e avanza, questo? Non confondiamo tra quello che pretende la burocrazia – fedina penale immacolata – e quello che si è in realtà, soprattutto se in presenza di accuse pesanti riesce, perché ne ha il potere convertire leggi a suo favore e poi dire che la magistratura, organo escutivo e non legislativo, sta prendendo il sopravvento!
da Paolo Beretta
Già, caro Romeo, ha un certificato penale candido, ma perché è effettivamente innocente o perché è riuscito a far melina fino a mandare il processo in prescrizione, quindi non è innocente ma non giudicato ? E quando uno fa di tutto per sfuggire il giudizio, la presunzione d’innocenza, mi spiace, ma vacilla alquanto: anche se il certificato penale è pulito, può non esserlo la persona. Anche Al Capone, per vent’anni, ha avuto la fedina immacolata. Sappiamo tutti, però, che monellaccio era.
da Dan Galvano, Basilea
Ovvio, caro Claudio Urbani, la mia era solo una generalizzazione. Il problema, come sostieni anche tu, e’ che ancora una volta uomini (e donne) cattolici decidono per tutti. La vuoi prendere? No. Non vuoi abortire (o non vuoi che la tua compagna lo faccia)? Bene, partorisci e siate felici. Ma nello stesso ospedale io voglio che ad una donna venga garantito sia il diritto al parto che il diritto all’aborto.
da Benedetto Romeo
L’accusa avrà anche fornito una quintalata di prove a carico di Berlusconi, caro Cape’. Questi, tuttavia, può esibire un certificato penale immacolato. Alle persone civili in uno Stato civile basta, e avanza, questo.Non capisco il tuo discorso, caro Guasto. Anche nel caso di “immigrati clandestini” (come di chiunque altro) non è compito di costoro dimostrare di essere in regola. O sbaglio?
Credo, idea personale, che l’amico Dan faccia una piccola confusione: non sonogli uomini ma i cattolici che vogliono imporre le loro idee integraliste a tutti, soprattutto ai non cattolici attraverso leggi di uno Stato laico. Se sono convinti che la RU486 non si debba usare per motivi religiosi liberissimi di convcere i loro credenti.
Romeo e Travaglio hanno perfettamente ragione. La presunzione d’innocenza è un pilastro fondamentale del diritto e va applicata anche a Berlusconi. Detto questo, però, è necessario che chi muove l’accusa abbia anche il diritto di poterla provare, quindi di poter celebrare il procedimento. Io vorrei che Berlusconi risultasse innocente alla fine di un processo, non rimanere nel limbo dei prescritti. Ma il primo a non volere i processi è proprio lui, quindi qualche dubbio legittimamente sorge. E basta con questa balla dei giudici comunisti: di tutto potranno essere, tranne che quello.
Se fosse usato lo stesso principio nel bloccare la messa in commercio di altri farmaci, non dovremmo nemmeno avvicinarci ai normali vaccini contro l’influenza. La RU-486 e’ in giro da piu’ di vent’anni, e rappresenta un tempo eccellente per quanto concerne la farmacovigilanza. Date le strettissime regole in vigore per le case farmaceutiche, oggi paradossalmente anche l’aspirina avrebbe i suoi problemi ad entrare sul mercato. Come al solito la si butta in caciara e si fa leva su paure e minacce inesistenti. D’altra parte, se Buttiglione e’ d’accordo, sicuramente vuol dire che gli altri sono nel giusto.
da Gianni Guasto
Ru-486. La parola al dottor Dulcamara Gasparri: “C’erano troppi dubbi sulle conseguenze che la pillola avrebbe potuto avere sulla salute delle donne. E’ assurdo che le opposizioni, accecate dal pregiudizio politico, non pensino agli effetti devastanti che può avere sulle donne. Per noi lo stop – ha concluso – è una vittoria di civiltà, una vittoria in difesa della salute”. Comprate il mio specifico, per poco io ve lo dò.
da Carla Bergamo, S. Paulo
Se c’è una cosa che mi manda in bestia è l’uomo (soprattutto non facente parte del mondo scientifico) che si arroga il diritto di decidere cos’è meglio per la mia salute, il mio corpo, il mio presente e il mio futuro. La pillola RU-486 è usata in vari paesi, tra cui se non mi sbaglio la Francia e non mi risulta che un Sarkozy ci abbia messo il becco. Ma che c’avete in Italia come politici? Tra governo e opposizione (fosse solo la Sicilia!) viene sempre più voglia di bruciare il passaporto.
da Vincenzo Rocchino, Genova
I firmatari dell’ appello di Roberto Saviano sono oltre 400Mila; se anche il Ministro della Cultura sottoscrivesse l’appello, darebbe un bell’esempio di civiltà politica. Dopo tanto predicare vediamo cosa c’è veramente dietro la facciata del “politico mite e conciliante”.