di Benedetto Romeo

Sia il signor Beretta che il signor Giordano, ipotizzando che “il leader” di una parte politica o “l’attuale premier” trucchino le elezioni restando così improcessabili in eterno, sono vittime della solita disinformazione berlusconiana: il lodo non si applica al di là dei cinque anni di una legislatura. Una regola bizzarra, ma esistente. Si trova all’articolo 1 della legge Alfano. Il regime la nasconde per bene, a quanto si vede.

da Paolo Beretta

Ragionamento impeccabile, signor Giordano, ma manca un pezzo fondamentale. Ipotizzi che, nel frattempo, l’attuale premier (di destra) “faccia delle grandi truffe per vincere ancora le successive elezioni senza poter essere processato”. Sarà quindi impossibile che le elezioni le possa mai vincere la sinistra. Ora, lei di sinistra capisce la comodità di questo lodo Alfano?

Mi sembra che entrambi dimentichiate che se alle elezioni si fanno grandi truffe, magari il truffatore non può essere processato, ma le elezioni vengono annullate (csf)

da Claudio Urbani, Roma

Come ci racconta Gasperini, il “burga” è una estremizzazione di una interpretazione del Corano, alla cui soluzione ci si può benissimo arrivare con il dialogo e la convinzione. Contemporaneamente partono aleatorie e preoccupanti proposte di legge di vago sapore nazista, che propongono il carcere per chi lo indossa. A parte il fatto che non risulta che ci siano stati reati da parte di chi indossa tale indumento, a differenza, ad esempio, del passamontagna, ma di cui nessuno si sogna di proporre leggi di carcere se viene indossato. Ma veramente vogliamo renderci ridicoli, visto che chi, ubriaco e sotto effetto di una droga, uccide persone ala guida di una auto non viene neanche arrestato, e vogliamo arrestare e mettre in galera chi indossa un indumento, che bene o male, ha origine da una tradizione integralista, a quanto pare anche distorta, di una religione?

Tutto quello che vuoi ma, a quanto mi risulta, è vietato andare in giro con un passamontagna (csf)

da Gianni Guasto

Secondo la gentile Isabella Guarini, che si esercita in spericolati esercizi di dietrologia ricattologica, l’esito giudiziario in sede civile del Lodo Mondadori sarebbe da collegare alle “dieci domande” di Repubblica, tramite le quali, secondo la Signora, il giornale di De Benedetti avrebbe ricattato Berlusconi. A parte la ben maggiore utilità -direbbe l’avvocato Previti- di esercitare in analoghe circostanze pressioni sui magistrati anziché sulla controparte, vorrei chiedere alla Signora che cosa pensi della lettera anonima con minacce di morte ricevuta dal giornalista di Annozero Sandro Ruotolo, sia pure nella sua qualità di “secondo obbiettivo della lista”. Anche in questo caso la Signora Guarini ha delle ipotesi circa l’identità dei mandanti?

SONO TUTTI MOBILITATI /2

Sono tutti mobilitati che i 750 milioni di euro che Berlusconi deve dare a De Benedetti per avergli scippato con la corruzione dei giudici la Mondadori sono sostanzialmente un golpe. Se fossi De Benedetti direi: “D’accordo, i 750 milioni non li voglio, ma tu ridammi la Mondadori”. (csf)

da Domenico Astuti

Ma perché quando sento parlare Brunetta mi viene voglia di correre a vedere Acque del Sud di Hawks, con Humphrey Bogart? Quale personaggio potrebbe interpretare Brunetta nel bar di Rick Blaine nel film Casablanca ?

Perché fai domande e non dai risposte? (csf)

da Antonio Giordano – Napoli

Poniamo che il lodo Alfano resti in vigore.Poniamo che quando sarà, si faranno le elezioni politiche e chele vinca la sinistra esprimendo un leader che è un poco di buono(perchè i leader di sinistra sono sempre un poco di buono).Poniamo ancora che questo leader di sinistra (usufruendo del Lodo Alfano),faccia delle grandi truffe per vincere ancora le successive elezionisenza poter essere processato grazie al lodo famoso(perchè la sinistra quando vince, lo fa sempre con grandi truffe).Allora il meccanismo si potrebbe ripetere all’infinitosenza possibilità da parte dell’elettorato di poter esercitare il proprio diritto.Ecco, ora voi di destra, capite la gravità di questo lodo Alfano?

da Armando Gasparini, Veneto Alto

TRENTO 6 ottobre – Assegnati in Trentino a Riva del Garda i Macchianera Blog Awards 2009, noti come gli Oscar della rete. Ha vinto il blog Le Malvestite, scelto da un votante su tre. Il titolo di “Blog più scaduto” è invece andato al sito di Beppe Grillo, che solo l’anno scorso era stato premiato come Miglior Blog. Riflessione: da primo a ultimo…la gente ne abbia già le palle piene, dell’istrione venditore di DVD ?

Non credo proprio (csf)

da Alessandro Ceratti

Secondo voi, in una serata al tavolo del poker, in quante mani bisogna barare per essere quelli che finiscono pieni di soldi invece che spelati come polli? Secondo me molto poche. Forse la differenza tra il multimiliardario Berlusconi, uno degli uomini più ricchi del mondo, e De Benedetti, un ricco imprenditore dalle incerte fortune, è solo quella.

da Isabella Guarini, Napoli

Se una persona deve avere dei soldi da un’altra reticente, si rivolge alla giustizia civile per ottenere l’ingiunzione di pagamento. Ma il percorso è lungo, così pensa di ricattare il suo debitore con campagne scandalistiche sulla sua condotta morale. È un sistema sbrigativo per accelerare la nostra giustizia pachidermica. Ma non tutti si possono consentire escort ad alta quota!

Non funziona. Presuppone che i giudici si siano fatti guidare da quello che scriveva Repubblica. Ma, a prescindere che quello che scriveva Repubblica era la verità, hai tu prove che i giudici avrebbero deciso il contrario se Repubblica non avesse scritto quelle cose? (csf)