da Francesco Falvo D’Urso – Lamezia Terme
È proprio ridotto male il nostro caro Silvio: ora si vanta pure di avere trovato tombe fenicie in casa propria.
da Vittorio Grondona – Bologna
Avrei scommesso che la “nipote” prima o poi sarebbe saltata fuori con qualche cavolata in relazione alla tiritera sessuale del Capo. Infatti oggi la sento per radio curiosa di sapere come fanno l’amore i politici di sinistra. Lei è una bella donna, piena di iniziativa… Che bisogno c’ha di intercettazioni? La fantasia a volte serve anche per queste cose. Ma ne ha della fantasia la “nipote” provocatrice? Si preoccupi piuttosto di chiarire le mire del protettore/imprenditore che procura femmine alla politica. Solo perché è generoso?… Mah!
da Carla Bergamo, S. Paulo
Questa l’impressione che si ha dell’Italia leggendo le notizie. Il professore indiano al quale, per motivi burocratici (?), non sono riusciti a rinnovare il visto. Se ne va in Australia. D’Alema che dall’alto della sua insopportabile arroganza taccia Di Pietro di “volgare”, e inoltre chi avrà mai dato il permesso alla Serracchiani di dare voti ai dinosauri del fu-partitone? Le petit-premier con le tombe fenicie in giardino, la Prestigiacomo scavalcata dai prepotenti colleghi, il documentario “anti-Silvio” proibito a Venezia, la mafia che continua a far tremare le istituzioni, corruzione, spreco di denaro pubblico. Per non parlare delle collezioni di ragazzotte del principale rappresentante del Paese. Non è una bella visione e non viene voglia di tornare da quelle parti. Quest’anno, almeno, no.
da Paolo Cape’, Milano
Un noto politico che ritiene di essere un genio, e che sta dietro il candidato Bersani, trova che la mossa vincente per il Pd possa essere un’alleanza con l’UDC di Casini. Solo così si vince, sostiene. Un PD al 26%, sommato a una UDC al 5% fa un bel 31%. Che genio. Veltroni nel suo piccolo ha preso il 33%, ma quella va considerata una disfatta, che diamine!
da Gino Roca Caro Claudio, ho seguito il tuo consiglio e mi sono rivisto il video. E ho scoperto che prima di pulirsi la mano, come maliziosamente insinui, lo stesso operaio applaudiva convinto. Quindi volendo potrei sottolineare questo particolare e ignorare quello al quale tu fai cenno. Ma non lo faccio. Per una personale avversione a questo tipo di ermeneutica applicata ai fotogrammi.
a Dan Galvano, Basilea
Caro Corrado, la quasi totalità delle mie zie è sposata con uomini del nord (piemontesi, trentini, lombardi). Di conseguenza ho una buona dozzina di cugini “meticci”, come dici tu, sparsi per il nord. Potrei raccontarti tanti episodi letterlamente razzisti, e non avvenuti negli anni ’60 ai tempi delle ondate migratorie da sud a nord, ma piuttosto recenti. L’ignoranza, intesa come pregiudizio, ancora oggi rimane. “I terroni non hanno voglia di lavorare, evadono le tasse, rubano, fanno casino”, ecc ecc. Sempre gli stessi stereotipi. Basta. Andiamo oltre. Ma purtroppo sono radicati e frutto di una buona dose di ignoranza. Un mio cugino mi riferiva del coro contro i napoletani che i suoi amici intonavano – si’, lo stesso e identico di Salvini – già negli anni ’80. (…)
da Claudio Urbani, Roma
Forse dagli adulti che hanno approvato una delibera che non vogliono presidi meridionali nelle loro scuole???
da Armando Gasparini, Veneto Alto
(…) Ho dei parenti a Liestal Basel. Dovrebbe saperlo, abitando lì, come venivano e vengoni trattati i figli degli immigrati italiani tutti, anche i veneti… altro che i coretti da osteria. O forse Lei lavora al Consolato, ed esce solo per far fare la pipì al cane…
da Mario Strada, Porto di Kendawangan
Non c’e’ stato bisogno di telefonare. Il Nostromo e’ tornato dalle vacanze. La sua Malinka e’ incinta di tre mesi e sul Blue Fin trova l’assistenza giusta. Altro che il villaggio malese dove si erano rintanati. Gli faccio gli auguri per la bellissima notizia e gli pongo il problema: “Georg, perche’ Mannino in quell’intervista del 1986 parla di rapporti tra mafia e “attivita’ parallele dello Stato?” “Ora vedo” mi dice soddisfatto e compiaciuto. Avevo sempre snobbato il suo archivio. Dopo la seconda guerra mondiale era stato assunto dai servizi segreti di mezzo mondo per la sua esperienza di ufficiale negli U-Boot e forse anche per le sue frequentazioni nell’intelligence tedesca. Quella che dava le dritte agli anglo-americani su come sconfiggere Hitler. Torna dopo due ore e mi dice raggiante: “Andreotti e la politica medio-orientale dell’Italia!”
da Isabella Guarini, Napoli Comme t’ha fatt’ mammeta o sacc’ megli’e te! Perciò non mi scandalizzo che qualche imprenditore rampante usi le belle figliole, anche a pagamento, per attirare l’attenzione del potente di turno, una pratica antica in uso in tutte le culture. Naturalmente esistono i vari modi, ma la sostanza resta la stessa, il maschio è attratto dalle donne e in ciò sta la sua debolezza. Per vendere ai maschi bisogna usare le donne, è la regola principale della pubblicità. Se vi siano state concessioni nel caso del Cavaliere, è tutto da dimostrare. Poi vengono le considerazioni sul fatto che Palazzo Grazioli non è la Casa Bianca dove avvenivano atti sessuali che non hanno offeso gli Americani per il fatto che siano accaduti ma per il fatto che siano stati negati dall’eletto dal popolo in una della più grandi democrazie del mondo. (…)