dall’avv. Lina Arena
La proposta è accettabile a condizione che venga cambiata anche la legge elettorale per cui l’elettore vota un determinato soggetto e lo sceglie fra diversi candidati. Non è più consentito ed ammissibile che il parlamentare venga designato dall’alto e non votato dall’elettore. La proposta di riduzione del numero dei parlamentari può esser valida a condizione che gli eletti siano veramente tali e non semplicemente designati dal Leader di un partito o da un comitato di amici.
da Carla Bergamo, S. Paulo
E oggi ho letto solo El Pais, ma già in prima pagina c’è una bastonata per il petit-premier, prendendo spunto dal Manifesto firmato da alcune donne italiane contro il cavaliere, riportato con meno evidenza dalla stampa italiana (assurdo!). L’articolo si intitola “Dov’è la sinistra italiana?” Cito solo una frase: “Ogni giorno più risibile e moderata, incapace di elaborare un discorso politico serio e di esigere responsabilità da Berlusconi, la cosiddetta sinistra italiana si è mossa in queste settimane del Noemigate tra la sua proverbiale indefinizione (cattolici contro ex comunisti), e la mancanza di olfatto e di cintura. Senza polso né autorità, nemmeno le sue donne, minoranza silenziosa in uno scettro di maschi molto retorici, hanno canalizzato il malessere di tante italiane davanti allo spettacolo di machismo offerto dal primo ministro e le sue veline”. Leggere per credere. http://www.elpais.com/articulo/internacional/izquierda/italiana/elpepuint/20090603elpepiint_6/Tes
da Alessandro Ceratti
Caro Muin, io credo che i dubbi vadano combattuti in ogni modo e che si debba far di tutto per trasformarli in certezze. I dubbi debbono essere chiariti, i dubbi sono qualcosa di negativo, ce li si deve tenere se proprio non se ne può fare a meno. Ma c’è qualcosa che è ancora peggio di un dubbio. Essere certi di qualcosa che invece è falso. Questo per chiarire che la prospettiva giusta non è quella di amare i dubbi, di crogiolarsi in essi, ma odiarli e combatterli.
da Claudio Urbani, Roma
Veramente sconcertante questo articolo comparso oggi sul sito del Corriere della Sea. Questa persona, che volendo dfendere il berlusca da ogni diceria, in realtà rivela fatti sconcertanti: uso indiscriminato di mezzi di stato, cioè pagati da noi, fascicoli personali- raccolti da chi, e la privacy?- tutto a uso personale e privato. Molto istruttivo.http://www.corriere.it/cronache/09_giugno_02/velina_elisa_b2bd02da-4f42-11de-9f09-00144f02aabc.shtml
da Gianni GuastoSul caso Mills ho chiarito tutto. Sono vittima delle toghe rosse. La SINISTRA COMPLOTTA contro di me. E’ stata la SINISTRA a montare il caso Noemi, per INVIDIA. I giornali di questa SINISTRA COMPLOTTANO contro di me, per farmi cadere. La stampa straniera é insufflata dalla SINISTRA e CMPLOTTA contro di me. Mia moglie é vittima della SINISTRA, che COMPLOTTA contro di me per INVIDIA. Gli Italiani hanno capito che il COMPLOTTO nasce dalla SINISTRA che mi attacca per INVIDIA. Sul caso Noemi ho chiarito tutto.(per risvegliare la Palombelli dalla trance é stato necessario ricorrere alle cure di uno specialista).
da Rocco Ciolfi, Arce
Letto il pezzo di Facci su Il Giornale di oggi (http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=355612) sarebbe carino se il nostro ci degnasse di un parere anche sul goffo trappolone che i suoi stimati colleghi hanno provato a tendere all’Espresso (ben raccontato sul blog di Gilioli – http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/ ). Senza divagare però è, che lo sappiamo che De Benedetti e l’Olivetti e le Poste e la Sme …