da Santi Urso
Il gentile Granata mi attira nella trappola della cortesia. Mi consenta di rispondergli, peraltro citandoLa. Nel delizioso soffietto che Le hanno dedicato, c’è una frase da mazzata. Là dove Lei afferma: “sono uno che dice: spegni la luce”. O ha preso troppo sul serio certe campagne ecologiche o ha avuto troppa sfortuna estetica con le donne (quando lei dice: vita sentimentale non monotona, intende: mozzafiato come un film horror?). Questo, insieme al cieco ripudio di Paolo Crepet, fa, purtroppo intuire che talvolta Le si spegne anche l’intelligenza.cordialità prudentemente dalemianeps un buon metodo è comunque concentrarsi sull’ombelico. son tutti belli gli ombelichi del mondo
da Pino Granata
Proprio stamattina pensavo alla Palombi e lei d’incanto è ricomparsa. Spero per non sparire di nuovo. D’altronde non ci può essere il sabellifioretti.com senza lei. Aspetto fiducioso il ritorno di Schiavone.
da Dan Galvano, Basilea
Mah. Adesso il levarsi di ogni critica si chiama anti-berlusconismo. In questo blog di persone intelligenti e critiche si fa anche “dell’anti-PDismo”, da quanto mi risulta. Al tempo di Prodi, le critiche piovevano sul governo Prodi alla stessa maniera. Berlusconi è al governo quasi ininterrottamente da 8 anni e noi dovremmo stare zitti? Caro Olivotti, in questi 8 anni la sua vita e quella dell’Italia è davvero migliorata? Se è cosi’, bene. Se non è cosi’, ci sono tanti altri blog dove si dice che tutto va bene.
da Isabella Guarini, Napoli
Caro CSF,ho letto su partecipaMi.it, il portale milanese della e-partecipation a cui sono iscritta, che durante la fiera si potrà assistere a un programma culturale a cui parteciperanno lo scrittore Massimo Carlotto, l’economista Loretta Napoleoni, l’architetto Stefano Boeri, il giornalista Claudio Sabelli Fioretti, gli Assessori della Provincia di Milano Bruna Brembilla e Francesca Corso, Luca Mercalli, meterologo di Che tempo che fa, e tanti altri.
da Muin Masri
… lezione di politica economica, ieri. In USA, una crescita di un punto nel tasso di disoccupazione è associato con:• Aumento della violenza domestica e delle persone senza casa• 920 suicidi• 650 omicidi• 4,000 persone vengono ammesse in istituti psichiatrici• 3,300 persone vengono mandate in prigione• 37,000 morti
In Italia, per fortuna, c’è qualcuno che sostiene: “La crisi non è drammatica…”. Questione di Dna.
da Silvia Palombi
il 13, 14, 15 marzo alla Fiera di Milano (quella vecchia, non a Rho) c’è
FA’ LA COSA GIUSTAfiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili
tutto un mondo che sarebbe cosa buona e giusta doverosa e salutare conoscere meglio.
partecipano anche, tra gli altri
CARTE BOLLATE – il giornale del carcere di Bollate
e
LIBERA – associazioni, nomi e numeri contro le mafie
perché ve lo dico? perché collaboro con entrambi.
allora dovreste:1 – diffondere l’informazione2 – partecipare3 – sostenerci, non soltanto moralmente:))
inoltre sabato 14 avrà luogo un incontro tra detenuti che lavorano nelle redazioni carcerarie (carteBollate, Ristretti Orizzonti, Sosta Forzata ecc) e i giornalisti “a piede libero” che si occupano di giudiziaria e dintorni.Tema : come si fa informazione sul carcere.L’idea è di avviare un dialogo costante, invitandovi a venire nelle nostre redazioni in carcere, a confrontarvi con noi. Venerdì sabato e domenica saremo in fiera, Porta Scarampo, pad. 2, area economia carceraria, con un nostro stand, in mezzo a molti altri stand che espongono il made in galera: praticamente un’evasione in massa.Se non potete venire all’incontro passate almeno a trovarci e a prendere una copia del nuovo “carteBollate”, completamente ridisegnato. E magari date notizia dell’iniziativa, pubblicandola o col passaparola, inoltrandola ai colleghi che potrebbero essere interessati. Insomma, dateci una mano.vi aspettiamo.grazie!silviapalombi
http://falacosagiusta.org
http://www.carcerebollate.it/cartebollate.htm
http://www.libera.it
da Carla Bergamo, S. Paulo
Personalmente, frequento il blog di CSF perché è un blog deberlusconizzato, almeno per quanto riguarda la maggioranza dei frequentatori. Difficile non parlare male del piccolo duce; qui (all’estero, voglio dire) si sente parlare di lui solo in caso di qualche suo exploit diciamo così, risibile. Una macchietta. Penso che non si possa restare indifferenti davanti a cotanto personaggio: o lo si ama o lo si detesta. Io faccio parte della seconda categoria, cosi mi pare il 95% dei presenti bloghisti. D’altra parte al presdelcons non mancano difensori, soprattutto sui media, che lui domina per circa il 90%. Perciò, a noi che non facciamo parte del coro, lasciateci almeno il blog di Sabelli. Grazie.
L’amico Olivotti ci rimprovera di essere sempre antiberlusconiani. E’ vero ma non si può farne a meno. Nel frattempo il berlusconismo è peggiorato ed è diventato uan dittatura di tipo reazionario. Prevedo che il mio antiberlusconismo si rafforzerà. Anche perchè non credo che Franceschini possa servire a lottare contro il fascismo risorgente.
da Marco Sostegni
Io spesso non la penso come Pino Granata ma è uomo di grande onestà intellettuale e tanto di cappello.Ce ne fossero tanti di Pino Granata!Sono in conflitto d’interessi perchè Pino è un mio amico ma… fossero solo questi i conflitti d’interesse!
da Claudio Urbani, Roma
L’amico Olivotti nel lamentarsi che qui si fa antiberlusconismo, è vero, sembra che anche lui sia caduto nel trappolone. Il suo invito , che suona come non fare antifascismo nel ventennio, non tiene conto che ora non viviamo in un contesto politico dove da una parte c’è, si fa per dire, un centrosinistra in contrapposizione ad un centrodestra. Il centrodestra, proprio per sua volontà, o vanità, è Berlusconi. Con il suo carisma, ma più con il suo potere economico personale e mediatico accentra tutto il potere e pretende di accentrarlo sempre di più. Questo comporta che se l’opposizione critica certa politica, certi atteggiamenti sempre più oligarcici, ovviamente li identifica non tanto in un centrodestra sempre politicamente più vacuo, ma in Berlusconi stesso, e gli attacchi sembrano solo ed unicamente personali. (…)