da Mario Strada
Per chi fosse interessato, suggerirei caldamente di leggere “Lo stato invisibile”, di Gianni Cipriani, Sperling & Kupfer, 2002. Dalla presentazione: “…i servizi avrebbero svolto un ruolo attivo nel provocare il terrorismo e lo stragismo. Un ruolo che spesso non sarebbe stato solo di semplice copertura ma di programmazione dell’eversione. L’autore è giunto a questa conclusione grazie all’attento studio di migliaia di documenti dei nostri servizi segreti, delle carte del Viminale, di testimonianze contenute in atti processuali nonché dei documenti declassificati degli archivi USA…” http://www.sperling.it/scheda/978882003181
da Claudio Urbani, Roma
Nessun dialogo con la sinistra “che mi chiama dittatore”. Cosi’ il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, risponde alle domande dei giornalisti sulla presa di posizione del Pd dopo le parole pronunciate nei giorni scorsi dallo stesso premier sulle proteste nelle scuole e nelle universita’.Giusto, troppo banale e abusato: El Supremo sarebbe più consono e appropiato.
da Francesco Falvo D’Urso – dal Basso Ventre dell’Italia
Mi sono imbattuto in un orrido video della Lega Nord. www.iltestardo.com/2008/10/braccia-rubate-allagricoltura.html. Sono rimasto allibito dall’idiozia dell’urlante uomo dal palco. Il pubblico sghignazzante, gente onesta e laboriosa, sembrava partecipare ad un raduno del Ku Klux Klan. Lo confesso, il mio orgoglio terrone è salito di 50.000 punti.
da Bruno Stucchi – Cuggiono Che differenza c’e’ tra un call center localizzato a -diciamo- Paterno’ e uno localizzato sulla Luna? Beretta, pensi che la vicinanza geografica faciliti le cose? Se il personale non e’ a conoscenza di certe risposte (i.e. la domanda e’ stata mal posta), Paterno’ o la Luna sono la stessa cosa. Si chiama “delocalizzazione”. Ovvero ignoranza naturale distribuita.
da Massimo Mai Rai Uno “Manifestazione di protesta contro il governo Berlusconi che mette in rilievo le divisioni interne al centro sinistra. Migliaia di persone partecipano alla giornata rovinata da alcuni facinorosi scandiscono slogan anti Berlusconi”Rai Due “Altra debacle della sinistra sempre più appiattita sulle posizioni giustizialiste di Di Pietro. Manifestazione andata deserta.”Rai Tre “Milioni di persone manifestano gioiosamente per un altra Italia. E’ possibile cambiare”Rete Quattro “Criminali comunisti insultano il Presidente Silvio Berlusconi. La sinistra è solo insulti. Le persone serie lavorano”Canale Cinque ” Manifestazione di piazza contro le politiche del governo o contro la sinistra?”Italia Uno “La Marini in topless: clamoroso scoop”
da Carla Bergamo, S.P.
D’accordo, il pifferaio è il nemico, Brunetta anche, Bossi, Gelmini… infami, va bene. Ma che il nemico più “basso” sia diventato quello che resta del grande P.C.I., i cuii dirigenti erano personaggi al di sopra della media, con i controcoglioni, che venivano dalla Resistenza, grandi intellettuali. Con la morte di Berlinguer il PC è entrato in agonia fino alla morte definitiva. E ora, cos’è rimasto? Dalemino e Uolterino. Piccoli piccoli, neanche riformisti. Patetici. Distruttori di sogni.
da Pier Franco Schiavone
La prima sul mail di Calì. Sei sicuro che chi ha giustiziato il duce non abbia avuto qualche ragione per farlo? O l’imbarazzo avrebbe dovuto fermarlo? Quanto a Piazzale Loreto, lo scenario fu orrendo, ma alcune fonti riferiscono che i cadaveri siano stati appesi non per sfregio, ma per evitare che la folla, inferocita a causa di una guerra disastrosa, ne facesse ulteriore scempio (avrebbero però potuto appenderli per le ascelle). Rimuoverli, fino a che non fossero arrivati poderosi rinforzi, non se ne parlava proprio; il rischio era che a testa in giù sarebbero finiti i Partigiani. La seconda, profonda considerazione è sul mail della signora Arena sul compassionevole e ignorantissimo (in economia) CSF: minchia!
da Paolo Beretta
Stucchi, il protocollo di Kyoto è stato firmato nel 1997, la Germania si è riunita nel 1990, come cavolo facevano a considerare le due Germanie nel protocollo ? Per inciso, nel 2005, con la sola ristrutturazione delle vecchie centrali ex-DDR, ha ridotto le emissioni del 18,9%. La verità è che loro investono nel rinnovabile, noi nel nucleare. Meno CO2 ma più radiazioni. E con quello che è successo a Napoli (e succede comunque anche a Varese) c’è poco da stare allegri.
da Silvia Palombi
Il rapimento Moro è stato per l’Italia quel che l’11 settembre è stato per il mondo, una voragine. Di là il prima, di qua il dopo. E niente è più stato come prima. Mai più. Valerio Morucci non docet ma a me importa molto sentire quel che ha da dire. Per questo prenderò il libro, così lo ascolterò oltre le 500 battute e poi dirò la mia se csf mi passerà il post. Sono andata a rileggermi gli interventi suscitati dalla sua entrata in blog, qualcuno lo condivido, in parte, altri per niente, come è normale nell’universo. ‘Patrie galere…e quelle degli altri’ di Gasparini dal Veneto alto (alto si scrive minuscolo Gasparini, non è un nome proprio e in Italia si usa così) invece mi ha stomacato.
da Vittorio Grondona – Bologna
Ieri sera mia moglie entra quasi furiosa nel mio territorio e mi dice, ma non senti quello che stanno dicendo a Matrix? Io che in quel momento ero in tutt’altre faccende affaccendato giro curioso sul canale 5 e mi trovo davanti il faccione intelligente dell’On. Cota alternato con quello dell’On. Bocchino. Così, di botto, alla mia fantasia erano sembrate due testone in cinemascope pronte senza trucco per un carrozzone viareggino. E’ proprio vero, la faccia è la spia di ciò che frulla nel cervello. Quello che secondo me rovinava la normalità espressiva di questi due personaggi era il sorrisetto ironico e paternalistico col quale cercavano di annullare il pensiero dei due giovani che peroravano la causa della protesta contro il brutto decreto Gelmini. Decreto imposto agli italiani che il ducetto in pectore vuole addirittura difendere usando le forze dell’ordine. Il lavaggio dei cervelli è quindi già iniziato ed Enrico Mentana ci mette con impegno la sua indesiderata faziosa parte.