da Santi Urso

Alla mia attenta badante, Maxidia (già lattaia in Banne), sembra di
aver riconosciuto nella ricetta del gentile Stucchi la versione
triestina del gulasch. Se ne complimenta, e si permette di suggerire
anche l’uso delle carote e dell’aglio (aglio, in questo blog così
governativo, si può dire?). Nel contempo, io La prego di richiamare
l’attenzione, di chi L’accusa di intorcolarsi con quiquilie e fatuità,
sul formidabile valore di parabola che questo conflitto dizioculinario
ha assunto.
Cordialità, nel nome di Giose (un vecchio amico mi ricorda che sarebbe
più corretto Josi: vogliamo aprire un nuovo fronte?)

da Alessandro Ceratti

Perché parlare della crisi mondiale delle borse quando si può parlare di gulasch? E’ un modo per essere ottimisti. E, rimanendo ottimisti a dispetto di tutto, si contribuisce a non incrementare il panico e si opera attivamente perché le cose vadano bene. In effetti, parlare di gulasch di questi tempi è molto engagé. Poi, come al solito, c’è il nostro maestro. Certo lui è inarrivabile. Non tutti hanno il senso civico di dedicare la propria esistenza intera all’impegno sociale partendo per l’alta via di Merano in pieno periodo lavorativo e dimostrando in questo modo la più totale imperturbabilità di fronte alla crisi. Scusa Claudio, una domanda. Ma la neve si è sciolta?

Eppure, devo ammetterlo, da quando ho annunciato la mia partenza per l’Alta Via di Merano, la crisi mondiale è peggiorata. (csf)

da Sinistra democratica

L’11 ottobre tutti a Roma PER LA SINISTRA. Un grande striscione, un messaggio politico chiaro. Le donne e gli uomini di Sinistra Democratica che giungeranno a Roma da tutt’Italia si danno appuntamento sabato prossimo a Roma alle ore 13 a Piazza Esedra (piazza della Repubblica), nei pressi del McDonald (angolo piazza della Repubblica/via delle Terme di Diocleziano – vedi mappa). Lì sarà possibile, per chi non le avrà portate, ritirare le bandiere di Sinistra Democratica. Un altro striscione con la scritta IL RAZZISMO E’ UN VELENO. LIBERIAMOCENE marcherà la nostra presenza. L’appuntamento è troppo importante, passiamo parola.

Dalle 14.00 di sabato 11.00 ottobre 2008. Per chi non potrà essere in strada a “dire” con il proprio corpo che questo governo non è il nostro governo e che la Sinistra Italiana c’è e proprio nell’opposizione a Berlusconi rinasce e comincia a muovere i propri passi, la possibilità di seguire l’avvio della manifestazione e il comizio in Piazza attraverso il nostro sito. Ma c’è di più! Proprio con la manifestazione di oggi inauguriamo il Canale Tv di Sinistra Democratica. Un canale tutto interattivo, è possibile chattare in diretta, inviare video ecc. Insomma una televisione che facciamo insieme.Buona visione, buona manifestazione, buona opposizione. Buona Sinistra italiana!

dall’avv.Lina Arena

Vada pure per l’Alta Via di Merano. Dal canto mio, pur restando a terra nella bassa via di Catania, apprezzo le parole del cavaliere che ai miei occhi appare come un muratore vestito e festa e non condivido la politica idiota della sinistra.Linarena, avvocato non associato in economia globalizzata.

da Claudio Urbani, Roma

All’amico Stucchi per la sua ricetta: se non hai mai provato, usa una pentola di coccio, così poco apprezzata, il sapore si esalterà.
All’amica Rosati ricordo che tra gli insegnati a spassso non ne è previsto, neanche uno tra quelli, di religione…

da Maria Cerruti

Sei indiscutibilmente un uomo illuminato.

da Mina Welby, Roma

Lo interpreto, il tuo cammino sull’Alta Via di Merano, come un atto di riflessione quasi “pannelliano” per noi consumisti di bassa leva, sempre di corsa in aereo, in macchina, poi seduti in poltrona, alla ricerca di divertimenti consumistici televisivi. Impegno zero? No, alto impegno politico – non è solo una passeggiata – per farci riflettere. Grazie, Claudio!

da Alessandro Ceratti

Mi è arrivata via mail questa perla di saggezza:
“Quando ero piccolo pregavo Dio tutte le sere perché mi portasse una bicicletta. Poi sono diventato grande. E ho capito come funziona la religione. Ho rubato una bicicletta e adesso prego tutte le sere perché Dio mi perdoni”.

da Pino Granata

O c’è o ci fa! Il Prescritto, e qui cito Stella, ha sbuffato durante un Porta a Porta che non capiva perchè la parola “xenofobia” avesse un significato così negativo. Ora come tutti sappiamo il frequentatore di discoteche e maratoneta del sesso, di letture e di cultura ne mastica poco essendo la sua ultima lettura, I Tre Moschettieri” di circa 25 anni fa. Altrettanto bene sappiamo che la neomamma Barbara Berlusconi si è appena laureata in Filosofia. Ora vorremmo che la graziosissima Barbara spiegasse al padre il significato della parola xenofobia.

da Francesco Falvo D’Urso – Lamezia Terme

È scandaloso come alcuni blogghisti, con i tempi che corrono, spendono così allegramente le parole. Un così alto dispendio d’intelligenze meriterebbe almeno un epilogo al cospetto dei fornelli del Gambero Rosso, nella rubrica “questo l’ho cucinato io”. Però con la scusa ho la zucca onusta di pensieri iperbolici.