da Vittorio Grondona – Bologna
In questo momentaccio di crisi che ha colpito i soliti sbadati risparmiatori con lo spauracchio della miseria più nera a causa di un mercato gestito da maghi fantasticamente inetti, gli operai si chiedono che fine faranno i loro soldi carpiti ignobilmente con la truffa dei TFR investiti per una pensione alternativa… fra trent’anni circa, quindi!… Niente paura dicono le solite bocche carburate dei beoti opinionisti che appaiono ogni momento nei telegiornali. Fra trent’anni, appunto, il mercato sarà solido e frutterà i favolosi guadagni previsti per gli investimenti a lungo termine. Siamo al punto in cui gente che fino all’ultimo momento non ha saputo prevedere nemmeno il guaio finanziario capitato al mondo intero, quaquaracchia in giro che tra trent’anni gli operai percepiranno pensioni d’oro straordinarie frutto dei soldi freschi di oggi. Scommetto che anche Pinocchio mostrerebbe un pizzichino di diffidenza.
da Biagio Coppola, Golfo di Napoli
Da quanto ho avuto modo di capire leggendo le ricette su questo blog il piatto magiaro difficilmente rientrerebbe nei miei gusti gastronomici. Come si fa a inserire la cipolla a metà cottura? Non è possibile, sarà una pappa-molle. Piuttosto vi inviterei a provare un piatto semplice e veloce dai colori più caldi e mediterranei come le penne rigate saltate con la zucca:
Basta far soffriggere una cipolla media in una padella antiaderente con olio extravergine e peperoncino tagliare la zucca a tocchetti (ca. 150 gr pro capite) e mentre cuoce aggiungere una tazzina mista di acqua e aceto di vino bianco in pari quantità e far cuocere per ca. 20-25 min., contemporaneamente cuocere la pasta scolarla e farla saltare in padella innaffiando il tutto con una bella manciata di pecorino romano per mantecare. Vi leccherete anche le orecchie.
Saluti autarchici
da Rita Guma, Osservatorio sulla legalita’
Se gli avvocati sanno sfruttare ogni piu’ piccolo cavillo delle leggi esistenti e valide per tutti i cittadini indistintamente, sono bravi. Se si fanno fare le leggi ad personam da un parlamento compiacente, allora barano. E’ come se la Lega Calcio adattasse il regolamento con una norma ad hoc per favorire una data squadra o impedirne l’esclusione dal campionato per un comportamento sanzionabile. Ecco perche’ servirebbero una forte etica politica o una seria legge sul conflitto d’interessi, entrambe assenti in Italia.
da Gianni Guasto
Siamo in piena regressione: ogni giorno, da qualche parte, qualcuno scende un po’ più giù nella scala di autovigilanza etica. Ogni giorno qualcuno prova a vedere come si sta a consentirsi modi di pensare che fino a un momento prima erano censurati. Oggi siamo arrivati al posto sull’autobus “per soli italiani”, che un gruppo di idioti (le nostre avanguardie immorali) ha rivendicato nei confronti di una ragazza marocchina, neanche a farlo apposta, a Varese, nella patria della sperimentazione della nuova etica civile. Volete la prova che si tratta di una malattia sociale grave ed epidemica? Eccola: ancora una volta gli investigatori hanno detto che “non si tratta di razzismo”. Non importa se la faccenda fa pensare a ciò che abbiamo letto sul Sudafrica di qualche anno fa, o a Rosa Parks, la donna che per essersi rifiutata di cedere il proprio posto a un bianco, diede il via, nel 1955, alle manifestazioni antirazziste guidate da M. L. King. Così come la presenza di anticorpi testimonia quella dell’agente virale, anche la diffusione del diniego dimostra la vitalità delle idee che si vogliono nascondere: sia che si parli dei campi di sterminio, sia che si parli del nuovo razzismo.
da Silvia Palombi
AAAARRRRGGGGHHHHHHH Al Tappone ha detto ‘difficoltarle’, l’ho sentito adesso a Report, miopadre ha avuto un mancamento e neanch’io mi sento troppo bene, papà ha novant’anni quasi, se si sente male giuro che denuncio la presidenza del consiglio per uso improprio di parola.
da Paola Altrui, Roma
Qual è il bravo avvocato? Quello che riesce a far assolvere il proprio cliente, sostiene CSF. Giusto. Ma l’interpretazione della legge può essere spinta fino a un certo limite, oltre il quale neanche un principe del foro riuscirà nel proprio intento. A meno che… l’avvocato in questione possa sfilarsi la toga, recarsi in Parlamento e far approvare la norma che risolve i problemi giudiziari del proprio assistito (o abrogare quella che li ha originati). Se fosse consentito a tutti, non ci sarebbero più imputati condannati; ma è consentito solo ad alcuni, il che pone una seria questione democratica, oltre che deontologica.
da Isabella Guarini, Napoli Caro CS, tutta questa letteratura da cancelleria di tribunale a me non piace, specialmente se è imperniata intorno a una sola persona in maniera ossessiva. Travaglio deve la sua fortuna alle inchieste su Berlusconi,. Mi chiedo se, come giornalista, si accorga che esiste tanta altra umanità a cui potrebbe rivolgere il suo interesse. Insomma si è specializzato in Berlusconite, e ciò gli rende.
da Bruno Stucchi – Cuggiono
Dalle pagine milanesi del Corriere di oggi (12/10/08):“…certi bambini dimenticati dai genitori in tranche, una febbre…”.Chissà se i genitori in tranche costano meno dei genitori interi? A furia di pensarci sono andato in trance.
da Vincenzo Rocchino, Genova Antica Repubblica Marinara
E’ la domanda che mi sono posto dopo che Ignazio La Russa, indiscutibilmente di dx (e non voglio aggiungere altro), critica le manifestazioni fasciste di Sofia, mentre Csf cestina quelle mosse dal sottoscritto per le manifestazioni fasciste alla Cattolica di Milano. Devo pensare che ritieni il regime è ormai imperante?
Dite quel che volete, ma che qui non si giustificano mai le scelte di pubblicazione dovreste averlo capito, in tanti anni.
da Tiberio Faedi, Brescia
Gianni Guasto scrive: “Oggi si é preso Haider. Non potrebbe fare qualcosina di più?” Queste affermazioni mi turbano parecchio. Un uomo è morto. E per quanto fosse un uomo lontano da me in tutto e per tutto trovo malsano fare dell’ironia sulla sua scomparsa. I nemici vanno combattuti sul piano delle idee del ragionamento, di una sana educazione civica e se un nemico muore il commento migliore è il silenzio. E se sono nemici crudeli e violenti, se sono loro portatori di morte, si soccomberà alla violenza piuttosto che diventare simili a tali bestie. Gianni Guasto può scrivere ciò che vuole, ci mancherebbe. Mi inquieta solo leggere un messaggio del genere su un blog come il tuo Sabe, tutto qua. Mi domando poi che nome c’è dopo quel sibillino “qualcosina di più”, ma credo di intuirlo.