da Armando Gasparini, Veneto Alto
Dan Galvano, una domanda solo: ma in Svizzera, un condannato a più ergastoli, ridotti per “meriti speciali”, ottenendo la semilibertà dopo aver scontato undici anni di carcere…ecco, a uno così, è concesso di fare la morale e tenere conferenze vespalizzando il suo libro facendo soldi sul sangue delle sue vittime? Il presidente Giorgio Napolitano, si è espresso pubblicamente sull’opportunità del silenzio, non io !Urbani, l’animo umano dovrebbe preoccuparsi di più delle vittime…
da Giorgio Goldoni
A son un vec bavdor ad Kinott: a son cuntent che a Modna as cataancora al chinott. Ma na volta ‘sa bvivat?La Kremlin Cola?
(traduzione : Sono un vecchio bevitore di Chinotto: sono contento chea Modena si trovi ancora il chinotto. Ma una volta cosa bevevi: laKremlin Kola?)
da Dan Galvano, Basilea
Caro Gasperini, io uno che in galera c’è stato lo starei ad ascoltare a prescindere. Che si tratti di un secondino o di un detenuto.
da Bruno Stucchi – Cuggiono
Il chinotto e’ prodotto tipico del savonese, bevanda compresa. Che poi ci siano dei chinotti siciliani (di scuola eretica) non lo posso escludere.Il rabarbaro invece e’ abbastanza diffuso e consumato nel nord Europa (Svizzera, Germania, Francia del nord, ecc). Cresce molto bene anche da noi, dove pero’ e’ quasi considerato pianta infestante. Io ne ho un paio nell’orto; coi “gambi” ci faccio stravaganti marmellate e crostate.Chi ha tempo da perdere, facendolo bollire e centrifugare (solo i gambi; le foglie sono considerate leggermente tossiche) ottiene una bevanda ragionevolmente sopportabile e dissetante e -forse- anche lassativa.
da Claudio Urbani, Roma
L’animo umano non smette mai di stupirci, purtroppo!
Ma sto Valerio Morucci che scrive libri, che moralizza sulle carceri, che ci fà la predica, non sarà per caso “quel Morucci” già Potere Operaio e BRigatista rosso poi ?Se sì…prima di lamentarsi, Le ricordo a bassa voce, come sono stati trattati i “colleghi” della (RAF)Rote Armee Fraktion (Baader-Meinhof) in Germania. Là usan metodi sbrigativi e solo in Italia bisogna sorbirsi i moralisti poi! Ad majora.
Armando, stai dicendo che bisognava ammazzarlo in carcere? (csf)
da Giulio Bulgarelli, Correggio
A memoria mia – ma forse trasfiguro – non ricordo nessuna “spuma” al chinotto. Al limone, all’arancia, alla cola, moscatella, sanguinella, quellochetipare. Ma al chinotto, mai. Segno indubbio della inarrivabilità dello stesso: neppure imitare si poteva. Vantava pure una barzelletta dedicata (“siamo chinotti, siamo chinotti”) che mi raccontò il blogghista Pellicciari. Giù a ridere, nell’androne della canonica. Allora la sola sconcezza bastava.
Non è più tra noi. Politico, scrittore e giornalista, un solo aggettivo per queste parole: grande.
da Massimo Mai
La gogna francamente come pena alternativa non mi sembra poi questo gran passo avanti. Così come tutte quelle proposte di condannare ai lavori socialmente utili piccoli criminali (in genere teppistelli che spaccano e picchiano) mi sembrano un idiozia. Disabili, anziani, persone non autosufficienti e bisognose di intervento di tutto hanno bisogno meno che di un teppista. Alternativa alla galera potrebbe essere il lavoro fisico fino a ripagare la società dei danni procurati (Che sò Previti in una cava di tufo insieme ai tifosi che abitualmente sfasciano treni, autogrill, stadi, auto in sosta). Ma comunque sia, galera o pene alternative alcuni non pagheranno mai, neppure se sorpresi sul fatto.
da Giuseppe Merola
Caro Sabelli Fioretti, sono un uomo fortunato nel trovare un parcheggio assolutamente “regolare” e per trovare errori o cose particolari nei media. Per il resto no. Le segnalo che nell’allegato D a Repubblica dell’11 Settembre scorso, a pagina 49, può leggere un brevissimo articolino di 1/3 di pagina di Loretta Napoleoni intitolato “La bomba liquida non esiste” con oggetto l’induzione ad avere terrore e quanto gira intorno e nei dintorni di questa paura. Concordo con lei che quella pagina non nobilita tutto D, ma tant’è.