da Francesco Falvo D’Urso – Lamezia Terme
Claudio! Quanto mi fai studiare! Con la storia degli accenti mi son saliti i dubbi: ero convinto che si mettessero un po’ come il prezzemolo, qua e là, tanto per gradire. E andando su e giù nel web per tutto il dì mi son sorpreso: ohibò, quanti monosillabi denudati dell’accento!? Ma solo in apparenza però, perché i disgraziati hanno quello tonico, che non si vede. Quanto è complicato l’italiano.
da Silvia Palombi
L’Istat ha rilevato che gli italiani reagiscono all’aumento indiscriminato e continuo dei prezzi diminuendo i consumi.
da Rino Olivotti
CSF ha ragione. La “senectute” non ti lascia la tranquillità: accenti, virgole, maiuscole, regole insomma, sono troppo lontane dal vissuto e la tastiera è il nemico del giorno. Ma la vecchiaia consente, malgrado tutto, la facoltà di distinguere fra satira e volgarità. Io chiedo scusa per la mia dubbia sintassi, ma la sottile ironia usata dal Capo nei miei confronti non mi convince. Se fossi in Lui me ne preoccuperei.
Caro Rino, il problema è l’autoironia. Io consento a tutti di prendermi per il culo e criticarmi. Questo mi dà il diritto di prendere in giro gli altri. E comunque non è un problema di sintassi ma di pigrizia (csf)
da Pino Granata
Hanno fatto un sondaggio con donne del mondo dello spettacolo. La domanda era: andreste a letto con Berlusconi? Su cento donne intervistate, 90 hanno risposto mai più!
Capito? E’ una barzelletta! (csf)
Caro Claudio, Dagospia dice che Valentini è stato direttore de L’Espresso. A me risulta che Valentini sia stato direttore de L’Europeo. Tu che hai l’età di Matusalemme e che sei una memoria vivente del giornalismo italiano ,cosa dici?
Dico che Valentini è stato direttore dell’Espresso dall’84 al 91, dopo Livio Zanetti e prima di Claudio Rinaldi (csf)
La settimana scorsa , giusto per un giorno, tutti i giornali italiani ci hanno detto che un gruppo di delinquenti per anni ci ha fatto mangiare mozzarelle, sottilette, ricotta etc che contenevano escrementi di topo, muffe, plastica e schifezze varie. Dopo qualche ora , il silenzio più assoluto sull’argomento. Monnezza a Napoli: niente è cambiato ma sui giornali niente. Cordata Alitalia: chi l’ha vista? Il cavaliere mascarato ha detto ed assicurato che questa cordata c’era, ma ormai da mesi nessuno più ne parla, e quai non si parla più neanche di Alitalia che pure costa agli Italiani 2 milioni di euro al giorno. Ma abbiamo in Italia una stampa credibile ed affidabile?
da Rocco Ciolfi, Arce
Piero Sansonetti intervistato da Stefano Cappellini per Il Riformista: “… ma i meriti di Bertinotti sono giganteschi. Se qualcuno pensa di ripartire azzerando il suo lavoro compie un suicidio. Sono convinto che quando la sinistra riuscirà a uscire da questa crisi dovrà fare un monumento a Bertinotti, perché è lui ad aver indicato la strada giusta”.
so benissimo che di questa foto è stato fatto un uso esagerato e non solo quì. So anche che qualche funzionario comunale ,al tempo, lasciava correre…. ma non certo nei primi annicinquanta, forse verso la fine… E se vogliamo puntualizzare c’era di peggio: sul passaporto, veniva puntigliosamente riferito che il titolare “non ha votato”, il chè creavaqualche problema ai Consolati.Ma ,caro Urbani, il problema non è la bambina, ma l’uso di “quel” dito che non mi pare segno di particolare buona educazione.
Ragazzi, avete mai sentito parlare della satira? Rino, hai mai sentiro parlare delle maiuscole, dei puntini, degli accapo prima e dopo le virgole, della mancanza di accenti su qui e che?(csf)
da Paolo Cape’ – Milano
Ma qualcuno di voi ha capito i motivi della linea di Veltroni? Perché accettare il Lodo Alfano? Perché accettare l’idea che una legge (palesemente incostituzionale) possa rendere immune una persona che è già sotto processo? Così guadagna i voti dei moderati? Ma figuriamoci
Grande Falvo d’Urso! Se Lo Chirco tra un caffè, la granita e le vacanze a San Vito Lo Capo avesse trovato lavoro me lo stavo chiedendo pure io dalla mia ventilata e perfettamente illuminata scrivania di via della Moscova angolo Corsera qui nella bella Milano. Schiavó dalle parti mie c’è un traffico indiavolato, ieri l’incrocio tra i bastioni e via Volta era occupato da una mega betoniera che come quei cagnoni che si credono gatti è passata di soppiatto col giallo, davanti c’era la coda e nessuno si è più mosso.